lunedì 16 maggio 2016

Daniele Di Cavolo e la nascita di Fin Consorzio, gruppo attivo nel settore dei Lavori Pubblici

Imprenditore attivo da più di 20 anni nel settore dell'Edilizia e dei Lavori Pubblici, Daniele Di Cavolo avvia nel 2004 Fin Consorzio, un'importante realtà industriale che opera a livello nazionale.

Daniele Di Cavolo: da Esperia Costruzioni a Fin Consorzio

Daniele Di Cavolo, Fondatore di Fin Consorzio, insieme al fratello CarloLa carriera imprenditoriale di Daniele Di Cavolo comincia agli inizi degli anni '90: insieme al fratello Carlo dà vita a Esperia Costruzioni, società che si specializza prevalentemente nella costruzione e pianificazione di grandi opere pubbliche. Nel 1998 Esperia Costruzioni cessa le sue attività e così i due imprenditori prendono momentaneamente percorsi differenti. Nel 2002 le loro strade si incontrano nuovamente: nasce, infatti, D & D Group S.r.l., azienda che, seguendo le precedenti esperienze, si inserisce nel contesto edile e dei lavori pubblici. È questo il preludio a un'espansione che si concretizza sia attraverso una diversificazione del core business, sia attraverso importanti acquisizioni, come quella di Euro Fin.Par. S.r.l., operazioni che contribuiscono a rendere la società un modello di riferimento nelle costruzioni di opere stradali, impianti idraulici, piazze ed edifici popolari. Con Fin Consorzio, nata nel 2004, ha un'intuizione efficace: riunire sei aziende che hanno caratteristiche diverse ma che operano seguendo strategie e obiettivi comuni.

Energie Rinnovabili: Daniele Di Cavolo entra nel settore con Hathor Esco S.p.A.

L'espansione e la diversificazione sono i due obiettivi perseguiti da Daniele Di Cavolo che, in accordo con tale policy aziendale, ha dato vita ad Hathor Esco S.p.A., società che opera nel settore delle rinnovabili. L'azienda si è specializzata in particolare nella produzione di energia ricavata attraverso l'allestimento di impianti fotovoltaici ed eolici, una scelta che mostra lungimiranza e sensibilità verso l'ambiente. In particolare, è stato realizzato a Paternò, nella zona industriale, un impianto a pannelli fotovoltaici che garantisce una produzione di 500KW di energia. L'installazione rappresenta un primo procedimento preliminare nell'ottica dell'espansione delle attività: è stato realizzato, infatti, un ulteriore impianto da 1000KW installato in c.da Montebellona, sempre nella provincia di Catania. Al fotovoltaico saranno successivamente accompagnate operazioni legate al settore eolico, che si concretizzeranno nelle realizzazione di una serie di generatori per lo sfruttamento dell'energia prodotta dal vento, sia nella Regione Sicilia che nella Regione Calabria.

Servizi offerti da Fin Consorzio, nata nel 2004 per volere dell’imprenditore Daniele Di Cavolo

Forte di una carriera imprenditoriale più che ventennale nell'ambito dei lavori pubblici, nel 2004 Daniele Di Cavolo fonda Fin Consorzio con l'obiettivo di raggruppare l'eccellenza siciliana del settore edilizio pubblico, offrendo molteplici servizi su tutto il territorio nazionale.

Il percorso lavorativo dell'imprenditore edile Daniele Di Cavolo

Fin ConsorzioDaniele Di Cavolo e suo fratello Carlo fondano Esperia Costruzioni Snc nel 1992, società operante in tutta Italia nel settore delle opere pubbliche, che rimarrà attiva fino al 1998. In seguito ad alcune esperienze lavorative separate, i fratelli Di Cavolo danno vita nel 2002 a Paternò (CT) alla D & D Group S.r.l., operativa nel comparto edilizio pubblico. Nei successivi due anni, l'attività della società si espande con l'acquisizione di Euro Fin.Par. S.r.l., che cambierà poi nome in Fin.Par.2000 S.p.A., e la creazione di Eni.Fin S.p.A., con sede legale a Roma. Le due società, guidate da Daniele Di Cavolo, diventano punti riferimento a livello nazionale nel campo dell'edilizia pubblica e si specializzano in edifici popolari, piazze e costruzione di opere stradali.

Fin Consorzio, fondata da Daniele Di Cavolo, consolida la sua leadership nel settore dei lavori pubblici

Nel 2004 Daniele Di Cavolo scommette sulla creazione di una nuova realtà di successo denominata Fin Consorzio, che attualmente riunisce sei aziende siciliane leader nel settore edilizio pubblico: agendo secondo una strategia comune e credendo nei medesimi valori, le aziende mantengono la loro indipendenza, poiché offrono servizi complementari in tutto il territorio italiano. Fin Consorzio si occupa principalmente di progettare e realizzare opere edilizie pubbliche, quali fabbricati direzionali, commerciali e residenziali, impianti sportivi, sistemazione di aree verdi attrezzate, ingegneria naturalistica, impianti idraulici e di depurazione, discariche controllate, opere stradali, opere speciali di fondazioni e in cemento armato. Fin Consorzio ha ottenuto la Certificazione ISO grazie all'attenzione dedicata alla qualità, potenziando anche classifiche e categorie di partecipazione (SOA), col coinvolgimenti di dirigenti, quadri, maestranze e impiegati in ogni decisione in merito alla società, alla quale sono stati già appaltati importanti lavori a Napoli, Novara, Catania e la metanizzazione di 15 Comuni siti nel bacino ionico nella Regione Sicilia.

Per rimanere aggiornato sulle attività imprenditoriali di Daniele Di Cavolo, titolare di Fin Consorzio, visita il profilo della società su H2Biz.

lunedì 9 maggio 2016

Rinnovamento ed efficientamento nel campo dell’energia: EXITone di Ezio Bigotti firma un contratto biennale con Panmed Energy

Ufficializzata la partnership biennale tra il CEO di Panmed Energy, Shermine Dajani, ed Ezio Bigotti, Presidente di EXITone: le due società mirano a diventare punti di riferimento per l'efficientamento energetico in Medio Oriente e America del Nord.

Ezio Bigotti di EXITone firma un accordo biennale con Panmed Energy

Ezio Bigotti, Presidente di EXIToneEXITone, nella persona del Presidente Ezio Bigotti, e Panmed Energy, rappresentata dal CEO Shermine Dajani, siglano un accordo internazionale della durata di due anni per la fornitura di servizi di efficientamento e rinnovamento energetico di edifici, oltre a quelli di Smart Building e Facility Management. Nel territorio mediorientale, Panmed Energy è l'azienda leader nel settore dell'energia, e questa partnership ha lo scopo di supportare i Paesi del Medio Oriente e Nord Africa nel processo di efficientamento energetico, con il conseguente abbattimento dei consumi da fonti non rinnovabili. Durante l'EXPO che si terrà a Dubai nel 2020, gli Emirati Arabi mirano al raggiungimento dei massimi standard in fatto di efficienza energetica. «Questo accordo ci porterà a un'espansione nei mercati esteri», ha dichiarato con orgoglio Ezio Bigotti, alla guida di EXITone. Shermine Dajani ha sottolineato che «questa partnership contribuirà al diffondersi di fonti rinnovabili, rimodellando l'attuale mercato, che ancora si basa sull'utilizzo del petrolio».

Attività e competenze di Ezio Bigotti

Ezio Bigotti avvia il suo iter professionale nel 1985 come titolare di uno studio tecnico, attivo nel settore ambientale, energetico e della sicurezza. Forte dell'esperienza in questi ambiti, nel 1993 fonda una società multiservizi, destinata a diventare leader nel campo della pianificazione strategica e gestione operativa, che prenderà il nome di gruppoSTI nel 2004. Allo stesso tempo, Ezio Bigotti dà vita ad EXITone, società che opera nel comparto immobiliare, tramite la quale l'imprenditore piemontese crea la figura del Tutor dell'Immobile poi evoluto nell'attuale Tutor EXITone. In ambito associazionistico, Ezio Bigotti opera come Presidente Onorario di «Pace in Terra Onlus». Oltre all'essere stato insignito del titolo di Cavaliere dell'Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana», è stato nominato Console Onorario della Repubblica del Kazakhstan per la regione Piemonte. Per quanto riguarda la sua formazione, Ezio Bigotti ha ottenuto i diplomi di Perito Industriale Elettrotecnico e di Geometra. Più di recente, con l'obiettivo di completare il suo percorso formativo, si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza presso l'Università G. Fortunato.

mercoledì 4 maggio 2016

“Live you Play” 2016: l’evento dedicato alle tecnologie per lo spettacolo vedrà la partecipazione di Leading Technologies

Importante realtà nel settore dell'Audio, Video e Illuminazione professionale, Leading Technologies parteciperà a "Live you Play", evento dedicato alle tecnologie per lo spettacolo che si terrà a Rimini dal 7 al 9 maggio.

"Live you Play" 2016: Leading Technologies presente con alcuni prodotti della sua gamma

Leading Technologies presenzierà alla prima edizione del "Live you Play", evento dedicato alle tecnologie per lo spettacolo in programma dal 7 al 9 maggio presso la fiera di Rimini. Saranno moltissime le aziende del settore che, nel corso dei tre giorni, verranno rappresentate su 8 palchi e in 50 stand: i prodotti, infatti, saranno utilizzati direttamente dagli artisti che si esibiranno dal vivo. Leading Technologies, in particolare, presenterà Line Array JBL VTX 20, Monitor VTX serie M e S, Console digitali Soundcraft serie Vi2000, 3000 e 7000, Luci Martin Serie Viper, Mac e Atomic 3000 Led, Ledwall Lightbeam passi 2.9, 3.9 e 5 mm. Le aziende avranno la possibilità di mettere in mostra i loro sistemi e le attrezzature all'interno di uno spazio espositivo che sarà organizzato attraverso una suddivisione in aree differenti, tra le quali anche quella Technology Expo & Live. I visitatori potranno persino testarli sotto la supervisione del personale tecnico e commerciale.

Leading Technologies: profilo aziendale

Grazie a un'esperienza di quasi 40 anni nel settore, Leading Technologies è diventata una delle più importanti realtà a operare nel comparto dell'Audio, Video e Illuminazione professionale. All'avanguardia nell'innovazione e nella ricerca tecnologica, la società vanta una gamma completa di soluzioni legate alle applicazioni Audio/Video/Luci in contesti differenti: dai teatri alle arene, passando per stadi, sale da concerto, sale congressi, hotel, parchi a tema, studi di registrazione e stazioni radio o televisive. Leading Technologies può contare sull'esperienza di 35 dipendenti qualificati, che forniscono un'assistenza pre e post vendita altamente specializzata. In tutte le attività il cliente viene posto al centro e supportato nella realizzazione dei diversi progetti. Sono queste le basi che hanno permesso alla società di diventare una delle leader del settore.
Per avere maggiori informazioni sulla partecipazione di Leading Technologies all'evento "Live you Play" 2016, visita il portale ufficiale dell'azienda.

lunedì 2 maggio 2016

Premio Guido Carli 2016: il Presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi in giuria

Giuseppe Recchi, Presidente di Telecom Italia e vincitore nel 2015, quest'anno è stato invitato a far parte della giuria della settima edizione del Premio Guido Carli, rivolto alle eccellenze italiane in campo culturale, sociale, economico e finanziario.

Giuseppe Recchi tra i giurati del Premio Guido Carli

Giuseppe Recchi, Presidente Esecutivo di Telecom ItaliaGiovedì 5 maggio 2016, nella sala della Regina di Montecitorio, si svolgerà la settima edizione del Premio Guido Carli, durante una serata evento in memoria del fu governatore della Banca d'Italia, voluta dalla nipote Romana Liuzzo. Saranno presenti personaggi illustri del panorama economico e culturale del Paese, tra cui il Presidente di Telecom Italia Giuseppe Recchi, vincitore nella passata edizione. Gianni Letta, Presidente onorario dell'Associazione "Guido e Maria Carli", aprirà la cerimonia, che vedrà l'assegnazione di dodici medaglie in bronzo, coniate dal Poligrafico e Zecca dello Stato, e un premio speciale alla carriera. La giuria sarà composta da personalità provenienti da diversi ambiti: Matteo Marzotto, Mario Orfeo, Giovanni Malagò, Urbano Cairo, Azzurra Caltagirone, Barbara Palombelli, Antonio Patuelli, Antonio Polito, Debora Paglieri e Giuseppe Recchi. A conclusione della serata seguirà una cena di gala, riservata a premiati, giurati e istituzioni. "Il Premio Guido Carli guarda al futuro, crede nelle speranze e nelle idee", sottolinea la Presidente dell'Associazione Romana Liuzzo, "perché mio nonno Guido Carli, che è stato in grado di ricostruire il mercato in giorni in cui l'Europa era un cumulo di macerie e ha contribuito a realizzare l'unione monetaria, si augurava che rimanessero sempre vive nel Paese forze rigogliose, pronte ad accettare le condizioni nelle quali il genio dell'invenzione si sviluppa in finezza sotto la costrizione dell'aumento del rischio, in un mercato che si estende fino ai confini del mondo".

Giuseppe Recchi: biografia del Presidente Esecutivo di Telecom Italia

Nel 1989 Giuseppe Recchi si laurea in Ingegneria presso il Politecnico di Torino. Inizia il suo percorso professionale nell'azienda di famiglia, Recchi Costruzioni Generali, attiva nel settore delle infrastrutture sia in Italia, sia all'estero: vi opera per dieci anni in qualità di Amministratore Delegato per le attività internazionali e di Presidente Esecutivo del distaccamento Recchi America Inc., incarico per il quale si trasferisce negli Stati Uniti. Nel 2002 entra a far parte della multinazionale General Electric, ottenendo la nomina a Presidente della filiale italiana nel 2004 e, successivamente, quella come Amministratore Delegato di GE South Europe. Titolare della cattedra di Corporate Finance presso la Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Torino per il biennio 2004 - 2006, Giuseppe Recchi ritorna in Italia nel 2011, dove viene eletto Presidente del colosso italiano dell'energia ENI, il più giovane di sempre dall'epoca del suo fondatore Enrico Mattei. Nel 2014, ottenendo la maggioranza dei voti degli azionisti, viene nominato Presidente Esecutivo di Telecom Italia e Presidente dell'omonima Fondazione, incarichi che ricopre tuttora.