venerdì 27 settembre 2019

Terna, accordo in Sicilia con CDP e Regione: i progetti del gruppo guidato da Luigi Ferraris

Regione Sicilia, accordo con Terna e CDP per la sicurezza, l'efficienza e la sostenibilità della rete elettrica: l'AD e DG Luigi Ferraris ne sottolinea il valore.
Luigi Ferraris, AD Terna

Luigi Ferraris: Terna in Sicilia, accordo con CDP e Regione

È stato sottoscritto lo scorso 18 settembre l'accordo di programma con cui Terna, il gruppo guidato da Luigi Ferraris, si impegna a collaborare con Cassa Depositi e Prestiti e Regione Sicilia nella realizzazione di progetti di sostenibilità ambientale e territoriale in ambito energetico. Le realtà coinvolte coopereranno in stretta sinergia con le Amministrazioni locali nel definire azioni e interventi necessari sui vari territori e con il coinvolgimento della popolazione. Sottolineandone il valore, l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna Luigi Ferraris ha parlato di un "ambizioso accordo di programma" che si inserisce "nel contesto degli investimenti finalizzati alla crescita strutturale della Sicilia e alla valorizzazione delle molte opportunità che la regione offre". L'AD e DG ha evidenziato inoltre come gli interventi che Terna ha in programma di realizzare siano "il frutto di un approccio di dialogo con il territorio che rappresenta oggi, insieme alla sostenibilità delle opere e all'attenzione per l'ambiente, un valore imprescindibile nella strategia del gruppo".

Sicilia: Luigi Ferraris illustra il ruolo di Terna nell'accordo con CDP e Regione

"I progetti consentiranno di rafforzare la rete siciliana, aggiungere capacità di trasporto oggi non esistente e anche ammodernare strutture che risalgono agli anni '50 e '60" ha spiegato l'AD e DG di Terna Luigi Ferraris. Come riportato da Askanews, uno dei progetti in cantiere porterà alla creazione di una dorsale di trasferimento energetico che collegherà la parte occidentale e la parte orientale dell'isola. L'accordo prevede per Terna investimenti per oltre 600 milioni di euro: di questi 140 milioni sono indirizzati a interventi di rinnovo per rafforzare la rete esistente. "Questo per renderla più resiliente e far fronte a eventi climatici sempre più forti" ha sottolineato l'AD e DG Terna Luigi Ferraris aggiungendo che dall'altro lato "mettiamo a disposizione della Regione le nostre competenze cercando di agevolare lo sviluppo e l'utilizzo di aree o dismesse appartenenti alla Regione Siciliana, come cave che possono essere trasformate in siti produttivi con annesse aree di stoccaggio".

lunedì 23 settembre 2019

Luigi Lusuriello e la trasformazione digitale di Eni

Dopo un importante percorso professionale, con esperienze sia in Italia che all'estero, Luigi Lusuriello è in questo momento l'uomo di riferimento per la trasformazione digitale di Eni.
Luigi Lusuriello, Chief Digital Officer Eni

Luigi Lusuriello: formazione e prime esperienze professionali

Classe 1961, originario di Genova, Luigi Lusuriello si laurea con il massimo dei voti presso l'Università della città in Ingegneria Meccanica. Prima di dare avvio al suo percorso professionale, presta dal 1986 al 1988 servizio come ufficiale del Genio Navale nella Marina Militare Italiana. La sua carriera ha inizio all'interno di Agip S.p.A.: viene chiamato a operare in qualità di progettista di strutture onshore e offshore nella Direzione Ingegneria. Nel 1992 passa alla sede di Ravenna, dove assume la carica di Construction Yard Manager. Dopo aver ricoperto nel 1993 l'incarico di Platform Manager in Congo, dal 1994 al 1998 è attivo nella sede di Crema come Manager - Production and Maintenance Technologies. Project Manager, Production Manager e Capo Distretto di Ortona dal 1998 al 2004, Luigi Lusuriello ricopre quest'ultima carica anche in Val d'Agri.

Luigi Lusuriello: da Eni Congo all'incarico come Chief Digital Officer

Dopo l'esperienza in Val d'Agri, Luigi Lusuriello torna nuovamente all'estero: viene nominato, infatti, Managing Director di Eni Congo, carica che ricoprirà anche, dal 2007 al 2009, per Eni UK. In questi anni perfeziona, inoltre, la sua formazione iscrivendosi al corso "The Oxford Advanced Management and Leadership Programme", presso la Said Business School University of Oxford. Rientrato in Italia, gli viene affidato il coordinamento gestionale in Kazakhstan - Karachaganak in qualità di Vice President. Senior Vice President Programma Iraq nel 2011, Luigi Lusuriello dal 2013 al 2018 assume la carica di Executive Vice President Operations di Eni, occupandosi in prima persona della direzione della funzione centrale tecnica del Gruppo, a presidio delle operazioni a livello mondiale. Attualmente è il punto di riferimento per la trasformazione digitale di Eni in qualità di Chief Digital Officer.

“Lunch Seminars di giustizia Costituzionale”: Nicolò Zanon vi partecipa in qualità di docente

Nicolò Zanon, in qualità di Giudice della Corte costituzionale e docente di Diritto costituzionale, ha sostenuto il progetto dei "Lunch Seminars" dedicati a svariate tematiche del settore giuridico, partecipandovi in prima persona in qualità di moderatore della discussione.
Nicolò Zanon

Nicolò Zanon: i "Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale"

È stato inaugurato l'11 luglio 2019 presso l'Università degli Studi di Milano, in via Festa del Perdono: il ciclo dei "Lunch Seminars di Giustizia Costituzionale" è stato sostenuto e promosso dal Dipartimento di diritto pubblico, italiano e sovranazionale, e dall'attiva partecipazione degli allievi del Giudice costituzionale Nicolò Zanon. L'incontro di lunedì 11 è stato intitolato "Il parlamentare e l'autorizzazione all'utilizzo delle intercettazioni e dei tabulati telefonici". Gli studenti, presso la Sala seminari del Dipartimento, hanno avuto l'opportunità di confrontarsi tra loro e con i docenti partecipanti su un tema da sempre delicato e oggetto di ampi studi e discussioni tra i giuristi e le forze politiche: l'autorizzazione all'utilizzo delle intercettazioni e dei tabulati telefonici concernenti i parlamentari. Nicolò Zanon è intervenuto in qualità di docente di Diritto Costituzionale presso l'Università degli Studi di Milano. Il Dipartimento di diritto pubblico, italiano e sovranazionale si occupa di promuovere e coordinare la ricerca scientifica, sia individuale che di gruppo, oltre a contribuire alla gestione didattica per gli studi giuridici.

L'excursus professionale di Nicolò Zanon in ambito accademico

Classe 1961, originario di Torino, Nicolò Zanon è attualmente Giudice della Corte costituzionale su nomina del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ricevuta in data 18 ottobre 2014. È inoltre Ordinario (fuori ruolo) di Diritto costituzionale presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. In seguito alla laurea presso l'Università di Torino, inizia la sua carriera in ambito accademico in qualità di professore a contratto di Istituzioni di diritto pubblico presso l'Università Bocconi di Milano. Al contempo, è Assistente di Studio del giudice costituzionale prof. Valerio Onida presso la Corte costituzionale di Roma. In seguito, insegna in altri importanti atenei quali l'Università di Padova, l'Università Milano-Bicocca e l'Università degli Studi di Milano. Gli anni della docenza coincidono con quelli dell'attività scientifica: Nicolò Zanon scrive in primis sul tema della posizione costituzionale dei parlamentari e la loro tradizionale libertà da vincoli di mandato. Si occupa inoltre di problematiche attinenti al diritto regionale, alla giustizia costituzionale, alla tutela dei diritti fondamentali nell'ordinamento italiano e in quelli stranieri. Sono molti gli articoli da lui pubblicati su riviste giuridiche nazionali e internazionali. Dal 2017, a conferma della rilevanza della sua carriera, è stato insignito del titolo di Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana.

mercoledì 18 settembre 2019

Luca Valerio Camerano commenta i risultati straordinari conseguiti da A2A nel primo semestre del 2019

Corre veloce il fatturato di A2A. L'azienda guidata da Luca Valerio Camerano ha conseguito risultati degni di nota durante il secondo trimestre del 2019: importante crescita dei ricavi grazie all'aumento delle vendite di elettricità e gas, ma anche la conquista di nuovi clienti. Adesso si punta alla stabilità.
Luca Valerio Camerano

Luca Valerio Camerano: secondo trimestre di A2A molto forte

Prosegue il trend positivo di A2A. La multiutility guidata da Luca Valerio Camerano ha conseguito risultati degni di nota durante il secondo trimestre del 2019, grazie ad un aumento delle vendite. "Il secondo trimestre dell'anno è stato molto forte, meglio del 2018, e ha registrato una importante crescita dei ricavi, soprattutto per la maggiore vendita di elettricità e gas sul mercato libero" ha commentato l'Amministratore Delegato. Inoltre, si è verificato un aumento dei clienti da gennaio a giugno, nello specifico 110mila in più, la metà di questi provenienti dal mercato libero, oltrepassando la soglia dei 2,7 milioni di clienti totali. "Il numero equivale al nostro target di piano, ma vogliamo la stabilità e che tutti coloro che hanno scelto A2A siano da mercato libero. Quindi a fine piano i 2,7 milioni di clienti saranno diversi da quelli attuali" ha concluso Luca Valerio Camerano. Soddisfazione condivisa anche dal Presidente del Gruppo Giovanni Valotti: "Siamo molto soddisfatti dell'andamento del secondo trimestre, vediamo segnali positivi per la chiusura del 2019. La nostra azienda sta viaggiando alla velocità di crociera che avevamo stabilito".

Luca Valerio Camerano: dagli studi alla guida di A2A

Classe 1963, in seguito alla maturità Luca Valerio Camerano si iscrive alla facoltà di Economia e Commercio presso l'Università LUISS Guido Carli, dove consegue la laurea a pieni voti. Decide di completare il proprio percorso formativo in Francia, frequentando l'Advanced Management Programme della INSEAD Business School di Fontainebleau. Nel 1992 presso CITIBANK, avvia la sua carriera professionale, occupandosi di investimenti e Corporate Banking fino al 2000, quando viene assunto dal Gruppo Industriale di Piacenza Camuzzi in qualità di Direttore Strategie e Sviluppo. Negli anni compresi tra il 2000 e il 2006 matura esperienze significative in aziende del calibro di Enel e GDF SUEZ Energie. È' in questo arco temporale che consolida le proprie competenze per affermarsi come uno dei manager più influenti d'Italia. Attualmente Luca Valerio Camerano, infatti, è l'Amministratore Delegato e Direttore Generale di A2A. Sotto la guida del dirigente romano, la multiutility italiana ha raggiunto molteplici traguardi, tra i quali 16 quarter positivi, il miglior risultato nella storia del Gruppo. Sulla base della professionalità dimostrata e dei successi riscontrati, nel 2018 è stato inserito dalla rivista Forbes tra le eccellenze dell'imprenditoria made in Italy.

venerdì 13 settembre 2019

Enel, l’AD Francesco Starace a “Il Sole 24 Ore”: “Imprese italiane più competitive”

"Il Sole 24 Ore" intervista l'AD di Enel Francesco Starace: i traguardi conseguiti dall'Italia nell'agenda per il clima, le ottime possibilità nel raggiungimento dei target fissati dalla Commissione Ue per il 2030 e la competitività delle aziende del nostro Paese.
Francesco Starace, AD Enel

Italia, un Paese tanto virtuoso: "Il Sole 24 Ore" intervista l'AD di Enel Francesco Starace

"L'Italia è ben posizionata nell'agenda per il clima e ha ottime possibilità di raggiungere i nuovi obiettivi fissati dalla Commissione Ue per il 2030. Il nostro Paese è tra le poche nazioni europee ad aver raggiunto i target per il 2020": lo sottolinea l'AD di Enel Francesco Starace in un'intervista a "Il Sole 24 Ore". Le aziende italiane, osserva l'AD, "abili nel fare efficienza e nel lavorare sulla circolarità" hanno davanti una grande opportunità: "Creare valore esportando la loro capacità in tutti gli altri Paesi nei quali questi aspetti sono problematici". Perché, spiega Francesco Starace, per quanto in Italia ancora molti non si rendano conto delle potenzialità delle tante aziende italiane all'avanguardia in questo settore, all'estero non è così: "Noi esportiamo pratiche virtuose da una parte all'altra del mondo senza troppa difficoltà".

Francesco Starace: l'Italia tra i Paesi con i tassi più elevati di economia circolare e di riciclo dei materiali

Parlando della questione climatica, Francesco Starace fa il punto sui traguardi raggiunti dal nostro Paese anche in relazione ai target definiti nel Piano nazionale per il clima. La soglia fissata per i consumi energetici da soddisfare con fonti rinnovabili è pari al 30% e sale al 55% per il settore elettrico: "Se il piano sarà implementato come previsto faremo anche meglio. Servono circa 30 mila megawatt di impianti solari e 10 mila di eolico. Sembrano cifre enormi, ma in realtà si tratta di una superficie di circa 90 mila ettari non necessariamente da allocare a terra". L'AD annuncia che presto partiranno le prime aste per le rinnovabili, mentre sull'eolico ritiene che il target del 10 mila megawatt sia raggiungibile se si prevedono anche i rifacimenti (revamping). Francesco Starace si sofferma anche sull'elettrificazione dei trasporti: "La diffusione dell'auto elettrica sarà spinta dalle stesse case automobilistiche, mentre nel trasporto pubblico ci sono città come Ancona, Torino, Genova e Teramo che stanno avviando le gare per acquistare autobus elettrici". E conclude: "L'Italia, comunque, è tra i Paesi europei che usa meno energia per produrre un'unità di Pil e ha i tassi più elevati di economia circolare e di riciclo dei materiali".

giovedì 12 settembre 2019

Ambiente: l’impegno di Maria Elisabetta Alberti Casellati nell’intervista a QN

Realizzare “una rivoluzione culturale che metta al centro il rispetto per ogni singola donna": l’auspicio del Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati nell’intervista del 4 agosto al QN.

Quotidiano Nazionale intervista il Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati: le battaglie di un anno di Presidenza, l'impegno per l'ambiente, la lotta alle fake news.
Maria Elisabetta Alberti Casellati, Presidente del Senato

Al lavoro per garantire ai giovani un futuro ricco di opportunità: Maria Elisabetta Alberti Casellati al QN

Parla di fake news e libertà di informazione Maria Elisabetta Alberti Casellati nell'intervista al QN, pubblicata lo scorso 4 agosto. Non solo: anche di ambiente e sostenibilità, di cultura, di educazione. E di un tema a cui tiene particolarmente: promuovere "una rivoluzione culturale che metta al centro il rispetto per ogni singola donna". In carica dal 24 marzo dello scorso anno, il Presidente del Senato è impegnato quindi su diversi fronti, nella consapevolezza che l'Italia, così come ogni grande Nazione, debba fare dello sviluppo sostenibile una priorità: "Occorre limitare l'impatto ambientale, incentivare la responsabilità sociale d'impresa, sensibilizzare i cittadini sull'importanza di preservare le ricchezze naturali e storiche del nostro Paese, promuovere le pari opportunità". Per Maria Elisabetta Alberti Casellati infatti la sostenibilità è "un valore universale che non riguarda solo il rispetto dell'ambiente ma investe direttamente anche i campi del sociale, della cultura, dell'economia": l'unica strada percorribile "per garantire domani ai nostri giovani le stesse opportunità che abbiamo oggi". E il Senato, afferma il Presidente, è pronto a fare "la sua parte, con provvedimenti di carattere legislativo e iniziative di stimolo e sensibilizzazione culturale".

Maria Elisabetta Alberti Casellati: occorre lavorare per promuovere un uso responsabile del web

"I giovani hanno il diritto di inseguire i loro sogni così come le istituzioni hanno il dovere di metterli nelle condizioni di poter trasformare quei sogni in progetti concreti" dice Maria Elisabetta Alberti Casellati al QN, evidenziando come per scongiurare il pericolo di un Paese fermo, "incollato al presente e impossibilitato a coltivare il futuro" occorra un intervento urgente e lungimirante delle politiche pubbliche. Anche in quest'ottica è fondamentale garantire un'informazione corretta e libera, oggi minacciata dal proliferare di fake news: "Occorre lavorare per promuovere un uso responsabile del web, soprattutto tra i ragazzi. È un dovere al quale istituzioni e famiglie non possono più sottrarsi". Una battaglia culturale, sottolinea Maria Elisabetta Alberti Casellati , ma anche "una sfida educativa di portata storica": oggi più che mai, in un mondo in cui spesso le persone attribuiscono affidabilità a ciò che leggono su Internet senza verificare, è necessario "rilanciare e riqualificare il ruolo del giornalista, colui cioè che, con autorevolezza e competenza, dopo un'attenta verifica delle fonti, può sostenere la validità di un'informazione, della notizia stessa". Per il Presidente del Senato quindi "il giornalismo può fungere da sentinella della realtà dei fatti e dare ai lettori la possibilità di orientarsi nel mare delle notizie vere e false attraverso una bussola di affidabilità".

lunedì 9 settembre 2019

Assisi: il DG Luiss Giovanni Lo Storto interviene alla lectio magistralis del Premio Nobel Yunus

Il Direttore Generale Luiss Giovanni Lo Storto interviene in occasione della lectio magistralis del Premio Nobel Muhammad Yunus, organizzata nell'ambito del progetto di formazione interuniversitaria sull'economia "Percorsi Assisi".
Giovanni Lo Storto

"Percorsi Assisi": Giovanni Lo Storto alla lectio magistralis con il Premio Nobel Muhammad Yunus

Si è aperto con una lectio magistralis su economia circolare e micro credito "Percorsi Assisi", progetto di formazione interuniversitaria che coinvolge il Sacro Convento di Assisi, l'Istituto Teologico e alcuni dei maggiori atenei del Paese. Tra questi la Luiss Guido Carli: proprio il Direttore Generale Giovanni Lo Storto è intervenuto lo scorso 3 settembre in occasione della lectio magistralis tenuta dal Premio Nobel Muhammad Yunus. Oltre al DG della Luiss, hanno partecipato anche il Custode del Sacro Convento di Assisi, Padre Mauro Gambetti e il Rettore della Università Federico II di Napoli e Presidente CRUI, Gaetano Manfredi. "Percorsi Assisi" si configura come un percorso formativo per studenti e neolaureati che ad Assisi, nel corso della settimana, hanno la possibilità di incontrare personalità di rilievo culturale e prendere parte a corsi, lavori di gruppo e workshop, incentrati su temi dell'economia circolare, dell'etica di impresa e della comunicazione Una "contaminazione" di visioni ed esperienze permeata dei valori propri del cammino francescano: la tutela dell'ambiente, lo stupore davanti al reale, la condivisione fraterna, l'accoglienza. Così il progetto è stato presentato lo scorso 19 giugno alla Luiss Guido Carli, alla presenza, tra gli altri, del DG Giovanni Lo Storto. L'economista Carlo Cottarelli e il Presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali Stefano Zamagni sono solo due delle autorevoli voci coinvolte nell'iniziativa.

"Percorsi Assisi": il valore dell'iniziativa nelle parole di Giovanni Lo Storto, DG Luiss

"Il tempo che viviamo, con la sua frenetica rincorsa alla velocità del progresso a tutti i costi, ci impone di rallentare e ragionare sul valore che creiamo con le nostre azioni": le parole del Direttore Generale della Luiss Giovanni Lo Storto esprimono efficacemente il valore di "Percorsi Assisi". In occasione dell'evento di presentazione del progetto, il DG ha evidenziato come oggi infatti manchi "l'allenamento alla lentezza". "Non una lentezza sterile, fine a sé stessa, ma una lentezza ragionata, che stabilisce delle priorità e fissa degli obiettivi a lungo termine", ha spiegato Giovanni Lo Storto. La Scuola di Economia interuniversitaria "Percorsi Assisi", nell'esplorare temi economici legati alla sostenibilità, guarda anche a un importante appuntamento in programma nel 2020: l'incontro sull'economia con giovani economisti e imprenditori indetto da Papa Francesco proprio ad Assisi.

giovedì 5 settembre 2019

Giovanni Lo Storto: accordo con Ucsc per la Ricerca sulla Digital Innovation in ambito sanitario

Il Direttore Generale dell'Università Luiss Guido Carli Giovanni Lo Storto promuove la Ricerca in ambito sanitario. Recentemente, ha stretto e formalizzato un accordo con Marco Elefanti, Direttore Amministrativo della sede di Roma dell'Università Cattolica. L'obiettivo è quello di realizzare un Programma di Ricerca sul tema della Digital Innovation in ambito sanitario.
Giovanni Lo Storto, Direttore Generale Luiss

Giovanni Lo Storto: "Vogliamo promuovere Ricerca e innovazione in un ambito promettente"

Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della Luiss Guido Carli, si è incontrato con Marco Elefanti, Direttore Amministrativo dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, per formalizzare l'accordo tra l'Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi Sanitari (ALTEMS) dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Roma, e il Center for Research on Leadership, Innovation and Organization (CLIO) della Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli (Luiss) al fine di realizzare un Programma di Ricerca sul tema della Digital Innovation in ambito sanitario. La conferma di quanto la tecnologia possa avere forti ripercussioni in tutti gli ambiti della società odierna. Fiero dell'iniziativa, Giovanni Lo Storto ha dichiarato: "La conoscenza dei contesti organizzativi e sociali, sedi naturali di accesso dell'innovazione tecnologica, diventa un aspetto fondamentale per la piena comprensione di questo fenomeno, e l'accordo tra il nostro Ateneo e l'Università Cattolica di Roma punta a creare il contesto ideale per promuovere Ricerca e innovazione in un ambito particolarmente promettente".

Giovanni Lo Storto: la crescita professionale del Direttore Generale della Luiss

Originario di Troia, Giovanni Lo Storto è Direttore Generale dell'Università Luiss Guido Carli. Vincitore di una Borsa di Studio presso lo stesso Ateneo, si iscrive alla Facoltà di Economia e consegue la laurea nel 1994. Il suo percorso professionale inizia dopo l'esperienza nel Corpo di Amministrazione dell'Esercito in qualità di ufficiale, lavorando presso Bartolini come Direttore operativo di filiale. Matura altre significative esperienze in Swiss Re, in staff al CEO, e presso l'Unione Italiana di Riassicurazione. Nel 1997 Giovanni Lo Storto si avvicina al contesto accademico, in una prima fase come cultore della materia, poi come Professore a contratto di Economia e Gestione delle Imprese di Assicurazione presso la Luiss Guido Carli. Nel 2017 pubblica il suo primo libro intitolato "Erostudente. Il desiderio di prendere il largo", edito da Rubettino. Da maggio 2018 è Consigliere di Amministrazione Indipendente di Pirelli & C. S.p.A., membro del Comitato controllo, rischi, sostenibilità, Corporate Governance e del Comitato per la remunerazione. Co-founder dell'acceleratore di impresa LuissEnlabs, si è aggiudicato diversi riconoscimenti quali il Premio Internazionale Icaro Daunia, il Premio Argos Hippium e il Premio speciale Nicola Zingarelli. Ha ricevuto l'encomio solenne del comune di Frigento ed il Rosone d'Argento dal comune di Troia.

#seisicuro: la campagna di Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato

Autostrade per l'Italia e Polizia di Stato insieme per la sicurezza stradale: la campagna #seisicuro ha accompagnato gli automobilisti in viaggio da luglio a settembre.
Autostrade per l'Italia

Esodo estivo: viaggiare in sicurezza con Autostrade per l'Italia e Polizia di Stato

#seisicuro è il nome dell'iniziativa nata dall'impegno congiunto di Polizia di Stato e Autostrade per l'Italia: l'intento è informare gli automobilisti e farli riflettere sui rischi provocati da una guida scorretta. La campagna, lanciata in estate in occasione dei grandi esodi, si arricchisce di diverse iniziative, come il tour nelle diciannove aree di servizio in cui è arrivata una vera e propria "carovana", formata dal Pullman azzurro della Polizia Stradale, il Camper di Autostrade per l'Italia, un presidio sanitario da parte della Croce Rossa e un info-point per ricevere aggiornamenti sul traffico in tempo reale. Qui i viaggiatori hanno potuto beneficiare di servizi di caring autostradale e partecipare a un quiz sulla sicurezza stradale vincendo simpatici gadget brandizzati quali etilometri e borracce termiche. Secondo le statistiche, gli utenti che hanno ricevuto assistenza sul traffico da parte degli Agenti della Polizia e dal Personale di Aspi sono stati 4000 solo la prima settimana: sono stati inoltre distribuiti oltre 5000 premi e più di 2000 persone, adulti e bambini, hanno partecipato al quiz.

#seisicuro: focus sul progetto di Autostrade per l'Italia e Polizia di Stato

Oltre alle iniziative sulla rete autostradale, che hanno coinvolto direttamente gli automobilisti sulla rete, Autostrade per l'Italia insieme a Polizia di Stato hanno dato vita a un ulteriore progetto di sensibilizzazione: una serie di spot, a cui ha preso parte il comico Dario Vergassola, in veste di testimonial, appositamente creati per informare sui principali comportamenti corretti da tenere al volante. Nello specifico, i mini racconti si sono focalizzati sulle principali cause di incidentalità quali l'uso dello smartphone al volante, l'eccesso di velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza e l'utilizzo di alcool e di droghe. Con #seisicuro Autostrade per l'Italia e Polizia di Stato hanno puntato su serietà e creatività per far riflettere gli utenti sull'importanza di una guida sicura e ridurre il numero degli incidenti stradali.