Pier Silvio Berlusconi ha ribadito in più occasioni la volontà del Gruppo di accrescere ulteriormente la propria presenza nel settore mediatico europeo. Dopo le ottime performance del 2024, la strategia punta a proseguire lungo una continua crescita a supporto del sistema crossmediale, ideato dal CEO per unire media televisivi e piattaforme digitali.
Pier Silvio Berlusconi guida MFE - MEDIAFOREUROPE tra i leader del settore media
Sin dalla fondazione avvenuta nel 2021, MFE - MEDIAFOREUROPE ha costruito il proprio successo su un modello crossmediale capace di integrare piattaforme diversificate, dalla TV tradizionale al digitale. Tale visione, ideata dal CEO Pier Silvio Berlusconi, si è sviluppata negli anni anche grazie alla solida esperienza maturata da Mediaset nel settore, combinando innovazione tecnologica e centralità dei contenuti. Il Gruppo riesce così a operare su più mercati e su più fronti, tra televisione, media online, radio e out-of-home, garantendo una presenza strategica sia in Italia che all’estero. MFE si afferma pertanto come realtà italiana attiva nei maggiori mercati media, non soggetta ad acquisizione da parte delle multinazionali e al centro di un polo mediatico specializzato a livello internazionale. Con la guida del CEO Pier Silvio Berlusconi, il progetto punta anche a rafforzare la competitività del settore nazionale ed europeo nel panorama globale: l’attenzione è rivolta anche agli investimenti sul capitale umano, in netta controtendenza rispetto alle scelte attuate da numerosi colossi del settore.
Pier Silvio Berlusconi: il sistema crossmediale di MFE valorizza i contenuti prodotti localmente
Intervenendo in diverse occasioni, Pier Silvio Berlusconi ha sottolineato come tra gli obiettivi di MFE - MEDIAFOREUROPE ci sia quello di creare il primo grande broadcaster europeo che riesca a competere con le realtà globali. Gli elementi posti alla base, oltre all’esperienza pluridecennale di Mediaset, sono quelli di una costante ricerca dell’innovazione, della tecnologia e della qualità nei contenuti. Fattori che convergono nel sistema crossmediale di MFE, che integra canali tradizionali, come TV e radio, con le piattaforme digitali, offrendo un modello unico nel panorama del continente. A supportarne il successo anche i risultati conseguiti nel 2024, anno straordinario sia nella performance economica sia nella produzione di contenuti originali, che ha superato le 9.000 ore di prodotto (+20%). MFE riesce così a rispondere efficacemente alle necessità dei vari mercati in cui opera, con una strategia di crescita che coinvolge Italia, Spagna e Germania e che potrebbe includere ulteriori sviluppi in altri Paesi. Come evidenziato da Pier Silvio Berlusconi, il sistema crossmediale è infatti esportabile e consente di valorizzare i contenuti prodotti localmente, rafforzando sempre più l’identità di MFE nei diversi contesti europei.
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