Nasce a Torino il primo Terna Innovation Hub, frutto della stretta cooperazione tra tecnici del gruppo, startup innovative e Politecnico: il valore della condivisione di idee di sviluppo, cambiamento e innovazione nelle parole dell'AD e DG Luigi Ferraris.
A Torino il primo Terna Innovation Hub: l'AD Luigi Ferraris all'inaugurazione
È stato inaugurato a Torino dall'Amministratore Delegato e Direttore Generale
Luigi Ferraris lo scorso 9 aprile il primo
Terna Innovation Hub d'Italia, focalizzato su droni, sensoristica avanzata, Iot (internet of things) e satelliti. Tagliando ufficialmente il nastro insieme alla Presidente del gruppo Catia Bastioli e alla Sindaca Chiara Appendino, l'AD ha sottolineato come il percorso di innovazione iniziato dal Piemonte e nello specifico da Torino abbia come obiettivo la creazione di
"sinergie tra le persone e le professionalità di Terna e le eccellenze del territorio per sviluppare idee e percorsi innovativi a beneficio di una rete elettrica sempre più moderna, efficiente, flessibile e sostenibile".
Luigi Ferraris ha inoltre sottolineato come quello di Torino sia il "primo di otto innovation hub che abbiamo intenzione di fare su tutto il territorio italiano ed è focalizzato sulla condivisione dell'innovazione applicata alla nostra attività core, quindi alle nostre reti". Sarà focalizzato sull'internet of things e sui processi di monitoraggio evoluto degli impianti di trasmissione dell'energia:
Terna è impegnata particolarmente su questi fronti, nell'ottica di incentivare la digitalizzazione degli asset e la ricerca di soluzioni e tecnologie innovative per lo sviluppo e l'ammodernamento della rete di trasmissione nazionale.
Luigi Ferraris: il valore del Terna Innovation Hub di Torino
Il progetto del
Terna Innovation Hub di Torino presentato da
Luigi Ferraris prevede l'installazione sulla rete di sensori e infrastrutture di raccolta dati, unitamente a piattaforme per processare e analizzare i dati tramite strumenti di Advanced analytics identificando così nuovi trend e aprendo a nuovi progetti, anche attraverso l'utilizzo di droni, robot e satelliti.
"Abbiamo celebrato l'avvio di una cooperazione stretta tra tecnici di Terna, startup innovative e Politecnico di Torino, con l'obiettivo di creare una piattaforma comune, dove condividere idee di sviluppo, cambiamento e innovazione" ha spiegato l'AD.
"Dei 6.2 miliardi di euro che Terna investirà nei prossimi 5 anni in Italia, 700 milioni di euro sono devoluti all'innovazione e alla digitalizzazione. In particolare per soluzioni innovative a supporto dell'attività di Terna come trasmission operator, system operator e la digitalizzazione dei processi di staff che dovranno essere migliorati e ottimizzati in un'ottica di un pieno utilizzo delle tecnologie esistenti di digitalizzazione" ha specificato
Luigi Ferraris, aggiungendo che di questi 700 milioni di euro, 50 milioni serviranno a
"testare nuove soluzioni un po' più di confine, sempre coerenti col nostro core business, che se avranno successo potranno essere industrializzate e capitalizzate nelle nostre attività".