Terna lancerà ufficialmente il 7 giugno TE.R.R.A, piattaforma digitale che consentirà agli operatori di settore di visualizzare impianti energetici, centri di accumulo e di consumo: un ulteriore gradino nella direzione della Twin Transition (digitale ed energetica) che è al centro del Piano Industriale del Gruppo.
Giuseppina Di Foggia presenta TE.R.R.A, il portale di Terna per la gestione dell’energia rinnovabile
Terna, specializzata nella gestione della rete di trasmissione elettrica italiana, ha presentato il nuovo portale digitale TE.R.R.A, strumento all'avanguardia per la programmazione efficiente delle infrastrutture energetiche, che sarà attivo a partire dal 7 giugno. Questo progetto, previsto e promosso anche dal Decreto Energia, rappresenta un significativo passo avanti nel percorso di transizione energetica nel Paese. Il portale TE.R.R.A è stato progettato per fornire informazioni dettagliate e trasparenti su vari aspetti della rete di trasmissione, comprese le richieste di connessione per impianti di produzione da fonti rinnovabili, sistemi di accumulo e utenti di consumo. Con un database aggiornato che include informazioni sulle oltre 6.600 richieste di connessione alla rete attive e sulla localizzazione di circa 40.000 impianti in esercizio, la piattaforma permetterà di semplificare significativamente l’installazione di nuovi impianti sostenibili.
Il commento dell’AD e DG di Terna Giuseppina Di Foggia
Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna, ha espresso grande soddisfazione per il lancio della piattaforma, che costituisce un importante passaggio nella strategia del Gruppo: “Oggi tracciamo un nuovo, fondamentale, passo in avanti nel percorso di transizione energetica del nostro Paese, a conferma del ruolo strategico che Terna ricopre. Il portale TE.R.R.A. crea una base sostanziale per la programmazione territoriale efficiente e sostenibile, fornendo informazioni trasparenti e accessibili sullo stato attuale e futuro degli impianti di rete e di accumulo, sulle richieste di connessione e sui vincoli ambientali, paesaggistici e culturali che ricadono sul territorio nazionale”. TE.R.R.A. rappresenta infatti un’applicazione pratica della Twin Transition che il Gruppo ha messo al centro del suo Piano Industriale 2024-2028, che destina circa 2 miliardi di euro a iniziative di innovazione tecnologica e digitale.
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