lunedì 14 ottobre 2024

Amica Chips: l’innovazione nel settore delle patatine fritte confezionate

Nata negli anni del boom tecnologico del XX secolo, Amica Chips considera l’innovazione un pilastro della propria azienda. Tra le innovazioni più rilevanti l’introduzione di versioni più salutari di patatine, la realizzazione di un magazzino automatizzato all’avanguardia e le nuove tecnologie di confezionamento.

Amica Chips

Amica Chips: il valore dell’innovazione

Per un’azienda come Amica Chips, nata nel pieno boom delle tecnologie del XX secolo, l’innovazione non può che essere parte integrante della propria strategia, ritenuta da sempre un elemento di grande valore. A ricordarlo è stato il fondatore e Presidente Alfredo Moratti in un discorso tenuto di recente agli studenti della facoltà di “Ingegneria Gestionale e Informatica” dell’Università degli studi di Brescia, dove Amica Chips è stata scelta come protagonista per un “case study”. Con il suo intervento, il manager ha voluto evidenziare quanto sia importante il tema dell’innovazione soprattutto nel confronto con i giovani, definiti gli attori principali delle sfide lavorative e tecnologiche del futuro.

Le innovazioni di Amica Chips negli anni

Nel corso degli anni, l’innovazione in Amica Chips ha assunto diverse forme, restando sempre e comunque una costante. Se la sua stessa mission, ovvero quella di portare patatine fritte confezionate di alta qualità nella grande distribuzione, sarà stata probabilmente già considerata di per sé una grande innovazione all’epoca della sua fondazione, nel tempo l’azienda ha concretizzato tale aspetto investendo notevoli risorse nella modernizzazione dei suoi siti produttivi e nella costruzione di un magazzino automatizzato all’avanguardia. Ma non solo. Per rispondere alle crescenti richieste di prodotti più salutari, Amica Chips ha introdotto sul mercato le “VEGGY” (snack mix di patate pomodoro e spinaci, adatto al consumo vegano) e le “Eldorada Senza Sale”, che le hanno fatto guadagnare il premio “Innovazione” al Food Match del 2016. A questo si aggiunge, infine, l’impegno costante nello studiare e promuovere nuove tecnologie di confezionamento, per un packaging più sostenibile.

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