Da un’intuizione imprenditoriale avuta in un viaggio negli Stati Uniti negli anni ‘80, Gianni Prandi guida il successo di Assist Group attraverso l’innovazione tecnologica e il benessere delle persone che ne fanno parte, puntando a “fare meglio ciò che abbiamo fatto finora”.
Gianni Prandi: con HIVE, ecosistemi digitali costruiti con tecnologie innovative
Gianni Prandi è il fondatore di HIVE, società di Assist Group che, di recente, ha realizzato l’ecosistema digitale per la Basilica di San Pietro in vista dell’anno giubilare. Uno strumento che si è rilevato fondamentale, anche in seguito ai recenti avvenimenti, per gestire e ottimizzare al meglio il grande flusso di pellegrini e visitatori provenienti da tutto il mondo. Ha infatti permesso loro di vivere la migliore esperienza possibile grazie all’uso di tecnologie innovative quali AI, Machine Learning e Big Data. HIVE è nata proprio per cavalcare l’ondata di innovazione con cui le nuove tecnologie hanno investito il mondo del digitale e per anticipare il cambiamento. “Abbiamo capito che dovevamo iniziare a proporre ai nostri clienti degli ecosistemi — ha sottolineato Gianni Prandi — piattaforme di servizi per rispondere in modo più completo ai bisogni loro e delle persone”. L’azienda si ispira proprio all’alveare delle api, ecosistema in cui vige la condivisione di competenze e informazioni: allo stesso modo, la società di Assist Group progetta ecosistemi integrati, unendo servizi digitali e fisici.
Gianni Prandi: l’evoluzione e le innovazioni di Assist Group
La sfida imprenditoriale di Gianni Prandi è nata in seguito a un viaggio negli USA, quando ha intuito le potenzialità scaturite dall’applicazione delle nuove tecnologie nel mondo della comunicazione. Per questo motivo ha fondato Vidierre: “Andavamo in giro per il mondo per far leggere ai nostri strumenti i programmi che passavano in televisione e collegavamo le informazioni raccolte con i dati di ascolto”. La svolta è avvenuta negli anni 2000, quando il problema si è spostato dalla raccolta di dati al modo in cui elaborare la grande mole di informazioni. Motivo per cui Vidierre, sotto la guida di Gianni Prandi e attraverso il software proprietario WOSM©, ha analizzato 25 milioni di fonti web su oltre 2,5 miliardi e ha sviluppato una soluzione che ha lo scopo di mostrare come viene percepito dall’esterno un brand, una figura pubblica o un fenomeno. Attualmente, con oltre 150 tra collaboratori e collaboratrici, Assist Group punta a una crescita organica e a un consolidamento nei mercati strategici: “Vogliamo fare meglio ciò che abbiamo fatto finora, mantenendo il benessere delle persone al centro del nostro lavoro”, ha concluso il manager.
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