mercoledì 24 dicembre 2025

La “Benetton Formula” di Alessandro Benetton raccontata in un documentario

“Benetton Formula” racconta la straordinaria avventura della scuderia guidata da Alessandro Benetton, oggi Presidente di Edizione. Il documentario evidenzia come una visione “fresca” abbia cambiato gli equilibri della Formula 1.

Alessandro Benetton

Alessandro Benetton: il documentario sulla “Benetton Formula”

Il 28 novembre scorso, è andato in onda su Sky Sport Uno, in prima assoluta, il documentario “Benetton Formula”. Attualmente disponibile su Sky Documentaries e NOW, il film ripercorre i 12 anni della scuderia che ha scritto alcune delle pagine più significative della storia della Formula 1. Guidato da Alessandro Benetton, il team arrivò a conquistare il Mondiale piloti nel 1994 e 1995, nonché il titolo costruttori. Tra immagini di repertorio e altre inedite, ma sempre cariche di emozioni, il racconto evidenzia l’evoluzione di Benetton Formula, riportando trionfi, momenti di tensione e imprevisti. In un alternarsi di ricordi personali, aneddoti e testimonianze, la narrazione è affidata ai grandi protagonisti del team e del Circus della F1, tra cui Ross Brawn, Rory Byrne e Alessandro Benetton, con l’intervento dei giornalisti e telecronisti Carlo Vanzini e Ivan Capelli. La regia di “Benetton Formula” è di Matteo Bruno, filmmaker e co-fondatore di Slim Dogs.

Alessandro Benetton: il peso delle scelte coraggiose

Era un’azienda tessile ma cambiò per sempre la storia della Formula 1. Furono una serie di scelte coraggiose a portare la Benetton verso importanti traguardi internazionali, a partire dalla decisione stessa del 1983 di acquistare un team e diventare il primo brand non automobilistico a dare il suo nome a una scuderia. Forse fu proprio l’audacia con cui la famiglia Benetton affrontò la sfida della F1 che spinse molti ad accogliere ogni loro azione con scetticismo. Quando poi Benetton Formula cominciò a collezionare successi, la diffidenza crebbe. Il successo riscosso era talmente grande che parecchi non riuscivano a spiegarsi come una realtà specializzata nella produzione di vestiti potesse essere così brava da surclassare avversari esperti. La famosa B194, con cui Michael Schumacher vinse il suo primo titolo mondiale di Formula 1 nel 1994, fu ad esempio al centro di alcune controversie. I commissari della Federazione non hanno però mai trovato niente di irregolare, confermando che si trattasse solo di teorie. “Eravamo vittime del nostro stesso successo”, afferma l’ex direttore tecnico e coprogettista della B194 Ross Brawn. In realtà, furono un mix di innovazione tecnica, gestione strategica e visione innovativa, unito al talento di un giovane Michael Schumacher, a determinare il trionfo della Benetton Formula. “L’ho sempre percepita come una battaglia tra il vecchio e il nuovo, qualche cosa che fa parte delle regole del gioco”, riferisce l’allora Presidente Alessandro Benetton nel documentario.

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