Terna sottoscrive un accordo con il Ministero della Difesa per promuovere ricerca e sviluppo in materia di sicurezza energetica: l'AD e DG Luigi Ferraris ne illustra il potenziale.
Terna - Difesa insieme per la sicurezza energetica: la soddisfazione dell'AD e DG Luigi Ferraris
"Un passo importante per Terna e per il sistema Paese in materia di sicurezza energetica": emerge dalle parole dell'Amministratore Delegato e Direttore Generale
Luigi Ferraris il valore dell'accordo di collaborazione sottoscritto dal gruppo lo scorso 17 giugno con il Ministero della Difesa. Due grandi realtà impegnate fianco a fianco nello sviluppo di progetti pilota orientati a incrementare la sicurezza e resilienza energetica nazionale, l'efficientamento energetico di siti militari. Negli obiettivi anche la riduzione della spesa economica per l'approvvigionamento di energia. L'intero settore vive oggi una fase di grande cambiamento: la transizione energetica impone l'adeguamento delle reti nazionali di distribuzione e di trasmissione elettrica e l'utilizzo delle fonti di energia rinnovabili. Insieme al Ministero della Difesa,
Terna punta a migliorare la resilienza del sistema di trasmissione elettrica nazionale anche attraverso la realizzazione di centri di interscambio elettrico: distretti energetici intelligenti come gli Smart Military District, dove è possibile massimizzare l'efficienza energetica. L'accordo è stato siglato dall'AD e DG
Luigi Ferraris e Angelo Tofalo, Sottosegretario alla Difesa.
Luigi Ferraris: i dettagli della collaborazione Terna-Ministero della Difesa
Che la sicurezza energetica sia
"fattore abilitante per la sicurezza nazionale" lo ha ricordato l'AD e DG di
Terna Luigi Ferraris commentando l'accordo sottoscritto con il Ministero della Difesa. Nella stessa occasione il Generale Francesco Noto, direttore della struttura di Progetto energia, ha sottoscritto una lettera di intenti con
Terna in base alla quale la Difesa parteciperà al progetto europeo "Osmose - Optimal system - mix of flexibility solutions for European electricity" per la valutazione di alcune sue infrastrutture in un'ottica di risorsa per la robustezza del sistema elettrico nazionale. Non a caso l'AD e DG
Luigi Ferraris ha sottolineato come quella con il Ministero sia
"la prima tappa di una sempre più stretta collaborazione fra istituzioni e imprese strategiche per la realizzazione di un modello di sicurezza sostenibile".