La società di gestione del risparmio guidata da Maurizio Tamagnini fa il suo ingresso nel capitale di Lynx, leader nei servizi digitali.
Maurizio Tamagnini (FSI): con Lynx per promuovere il consolidamento delle aziende all'avanguardia
FSI e Lynx insieme per creare un player di riferimento nel settore dei servizi digitali. È lo scopo della partnership siglata dalle due società lo scorso 18 novembre. La realtà guidata da Maurizio Tamagnini ha deciso infatti di entrare nel capitale del system integrator dei fratelli Moretti attivo nella progettazione e realizzazione di soluzioni digitali per utilities, banche, assicurazioni e Pubblica Amministrazione. Una volta conclusa l'operazione, FSI deterrà il 49,99% di Lynx, mentre il restante rimarrà suddiviso tra Matteo Moretti (42,51%) e Federico Moretti (7,5%). "L'investimento di FSI a supporto degli imprenditori Matteo e Federico Moretti ha l'obiettivo di creare un leader italiano nel settore dei servizi digitali - ha detto l'AD Maurizio Tamagnini - promuovendo il consolidamento di altre aziende con forti competenze tecniche, software e soluzioni all'avanguardia". Le nuove risorse, che saranno dedicate in larga parte ad un aumento di capitale, verranno infatti utilizzate per accelerare la crescita organica di Lynx grazie a diverse operazioni di M&A.
Maurizio Tamagnini: progetto FSI - Lynx aperto anche ad altre realtà
La partnership tra FSI e Lynx prevede il coinvolgimento di altre realtà a forte valore tecnologico: "Il progetto - ha sottolineato Maurizio Tamagnini - è guidato da due imprenditori giovani, che interpretano al meglio la trasformazione tecnologica che stiamo vivendo per competenza e dinamismo, ed è aperto ad altre realtà che vorranno partecipare". La società guidata dai fratelli Moretti conta di chiudere il 2021 con 50 milioni di euro di ricavi, 10 in più rispetto all'anno precedente. Con il supporto di FSI l'obiettivo è raggiungere nel breve futuro i 500 milioni. Stime ambiziose ma che trovano riscontro nelle parole del Presidente e CEO di Lynx Matteo Moretti: "L'anno prossimo conto già di moltiplicare i numeri per due - ha dichiarato - considerando una crescita organica del 20% e almeno un'acquisizione". "Tramite l'investimento FSI continua nel suo ruolo di motore per la crescita digitale delle aziende italiane - ha aggiunto Maurizio Tamagnini - ruolo testimoniato dai vari investimenti di successo nel settore, fra cui recentemente la partnership in Cedacri con il gruppo ION".
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