martedì 7 gennaio 2025

Stefano Venier, Snam: infrastrutture, persone e competenze per il futuro dell’energia

Stefano Venier: “Infrastrutture, persone e competenze sono tre pilastri che rappresentano la forza di Snam e il nostro contributo concreto al futuro dell’energia”.

Stefano Venier

Snam, Stefano Venier: 1.200 cantieri attivi ogni anno, luoghi in cui la visione diventa realtà

Infrastrutture, persone e competenze: l’AD Stefano Venier su LinkedIn parla dei “tre pilastri che rappresentano la forza di Snam” anche in relazione ai rilevanti progressi realizzati nel corso dell’anno per garantire la sicurezza energetica del Paese e a livello europeo portando avanti al contempo gli impegni presi sul fronte del percorso di transizione green. In poche parole, “il nostro contributo al futuro dell’energia”, come evidenzia l’AD. Infrastrutture “solide e resilienti, accompagnate dalla capacità di innovare e affrontare le sfide di un mondo in continua evoluzione” sono ogni giorno al centro dell’operato di Snam: “Questo impegno si traduce in 1.200 cantieri attivi ogni anno, luoghi in cui la visione diventa realtà grazie alla dedizione e al lavoro di migliaia di tecnici, operai, ingegneri e professionisti”. Ogni progetto, ricorda Stefano Venier, è “frutto di un’alleanza con fornitori e comunità locali per costruire un sistema energetico sempre più efficiente, sicuro e pronto ad accogliere le molecole del futuro, come idrogeno e biometano, su scala paneuropea”.

Stefano Venier: oltre 3.600 i professionisti di Snam, insieme guardiamo avanti verso una meta chiara

In Snam, scrive Stefano Venier, l’eccellenza che contraddistingue il percorso intrapreso in questi anni è “pressochè ovunque e rappresenta una forza inarrestabile”. E questo perché risiede “prima di tutto nelle persone”, osserva l’AD ringraziandole per “il contributo dato anche in questo intenso 2024”. Mettere la persona al centro “per la Snam di oggi è ancora più importante di quanto non lo sia stato in passato, mentre allarghiamo il nostro perimetro in diverse attività e territori”: importante, ricorda Stefano Venier, è “che chi entra a far parte di questa grande comunità ne percepisca immediatamente i valori e la loro imprescindibilità”. L’AD menziona non a caso strumenti come la survey annuale Ascoltiamoci e il GenZ Advisory Board che “ci aiutano ad ascoltare e raccogliere idee e feedback per poter agire più tempestivamente sulle aree di miglioramento, costruendo un ambiente di lavoro di qualità in cui ciascuno possa esprimersi al meglio”. L’impegno di tutti è fondamentale anche per il raggiungimento dei target delineati nel Transition Plan che è stato presentato nelle scorse settimane: “Abbiamo messo in fila strategie, obiettivi, azioni e risorse con cui affrontare i tanti step intermedi verso il Net Zero, lungo un percorso che mette al centro anche natura e biodiversità”. Transizione “in fondo fa rima con innovazione”: per questo occorre coltivare insieme “questi due concetti, come se componessero quello che in chimica è un ‘legame covalente’”. E a fare la differenza in questo è “il valore che creiamo” e che arriva “da idee, competenze, lavoro di squadra e passione, che trasformano la nostra visione in realtà”. Il lavoro di Snam non riguarda solo l’energia ma “il futuro di tutti noi”.

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