Intervenuto all’evento A&F Live 2025, che si è svolto presso l’Università Bocconi di Milano, Renato Mazzoncini, AD di A2A, ha parlato della decarbonizzazione in Europa e degli investimenti previsti dal piano industriale della Life Company.
L’intervento di Renato Mazzoncini all’A&F Live 2025
Transizione energetica e obiettivi di decarbonizzazione in UE sono alcuni degli argomenti discussi da Renato Mazzoncini, AD di A2A, nel suo intervento all’evento A&F Live 2025, tenutosi all’Università Bocconi di Milano. La Cina sta progredendo e investendo molto, ma anche “l’Europa sta marciando bene. Negli ultimi due anni la spinta alla decarbonizzazione, che nasceva col Green Deal, è stata amplificata dal tema dell’autonomia energetica e dalla crisi geopolitica. In questo quadro lo sviluppo delle rinnovabili offre al nostro Paese anche una possibilità per potersi affrancare dalla dipendenza dall’estero”, ha ribadito Renato Mazzoncini. Per quanto riguarda il caso italiano al 2023 il livello di autonomia energetica era pari al 22,5%, mentre attualmente è al 25%. “Abbiamo installato 7,5 gigawatt di rinnovabili l’anno scorso e stiamo comunque procedendo con una marcia più spedita rispetto a prima”.
Renato Mazzoncini: il piano industriale di A2A per la decarbonizzazione
Gli obiettivi prefissati dall’UE al 2030 e al 2050 non sono facili da raggiungere, ma “la spinta verso l’autonomia energetica, la cosiddetta sovranità energetica, in questo momento può essere ancora più importante rispetto a quella della pura decarbonizzazione”, ha sottolineato Renato Mazzoncini. Un requisito necessario per raggiungere il traguardo della decarbonizzazione in Italia è l’elettrificazione: “Bisogna agire sulle reti elettriche - e ci sono enormi investimenti da fare, 580 miliardi in Europa da qui al 2040 - e poi sullo sviluppo e rinnovabili”. A2A è il secondo operatore del Paese nelle reti elettriche e nella generazione di energia, che nel 2024, per circa il 50% è stata prodotta da fonti rinnovabili, come idroelettrico, eolico e fotovoltaico. Il piano industriale della Life Company prevede investimenti per 22 miliardi di euro, di cui 10 solo per la decarbonizzazione, l’elettrificazione e le rinnovabili. “Quest’anno — ha aggiunto Renato Mazzoncini — abbiamo fatto alcuni investimenti enormi, tra cui anche l’acquisizione di una rete importante di Enel nella provincia di Milano proprio per poter contribuire maggiormente agli investimenti sulla rete elettrica”.
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