Atitech è molto più di un’eccellenza nella manutenzione aeronautica: è un modello di impresa che valorizza il capitale umano e promuove il benessere collettivo. Grazie alla leadership di Gianni Lettieri, l’azienda porta avanti iniziative che spaziano dalla formazione professionale all’inclusione sociale, con l’obiettivo di generare un impatto positivo duraturo.
Gianni Lettieri: in Atitech il benessere del personale va di pari passo con la crescita dell’azienda
Ad oggi Atitech è considerata la più grande MRO indipendente del mercato EMEA. Con due sedi, una a Capodichino e l’altra di recente acquisizione a Fiumicino, offre servizi di manutenzione a 32 aeroporti distribuiti tra 21 località in Italia e undici all'estero. Ma l’azienda si distingue non solo per le eccellenze operative nel settore delle manutenzioni aeronautiche, ma anche per il suo costante impegno sociale e solidale. Sotto la guida del Presidente Gianni Lettieri, Atitech ha infatti messo in campo diverse iniziative che testimoniano come la crescita e l’espansione di un business possano andare di pari passo con il sostegno concreto al personale e alla comunità. Ne è un esempio il fondo da 500.000 euro a disposizione di collaboratori e collaboratrici e delle loro famiglie. Il meccanismo di erogazione si basa sul principio del microcredito: il personale, dopo aver compilato un modulo e ottenuto l’autorizzazione finale del Presidente, può accedere a prestiti fino a 30.000 euro per sostenere l’avvio di attività professionali o imprenditoriali, coprire i costi universitari o far fronte alle spese mediche non rimborsate. Per Gianni Lettieri, il contributo rappresenta un investimento su una migliore copertura sanitaria e sull’avvenire lavorativo dei figli. Il sostegno offerto dal fondo va oltre il semplice aspetto economico. Con l’obiettivo di favorire l’indipendenza professionale dei giovani, Atitech si propone di stimolare lo sviluppo del territorio. E investire nei giovani, ribadisce l’imprenditore napoletano, significa ridurre la dipendenza dal posto fisso e valorizzare il patrimonio di competenze, in particolare in aree economicamente più fragili come il Mezzogiorno.
Gianni Lettieri: l’attività solidale sul territorio e le azioni per l’ambiente
Non solo fondi e microcrediti: Atitech ha organizzato numerose iniziative a sostegno della comunità territoriale, come la mensa solidale natalizia che, giunta alla sua quinta edizione, anche quest’anno ha distribuito oltre 2.000 pasti caldi a famiglie in difficoltà. O ancora, durante la pandemia, la trasformazione di un hangar di Capodichino nel centro vaccinale più grande del Mezzogiorno. Gianni Lettieri ha sempre sottolineato come per un’impresa non possa esserci crescita senza responsabilità. Oltre al supporto diretto al personale e alle azioni di solidarietà, Atitech ha intrapreso un percorso sostenibile che include l’installazione di pannelli fotovoltaici, la riduzione dei consumi energetici e la transizione verso una flotta di veicoli elettrici. Azioni che, unite alla promozione di iniziative culturali e sociali, dimostrano come il patrimonio aziendale non si limiti a un valore economico, ma si trasformi in un investimento per il futuro del territorio. L’approccio di Atitech, fortemente improntato al welfare aziendale e alla sostenibilità, rappresenta un esempio virtuoso di come il mondo dell’impresa possa essere al servizio non solo del profitto, ma anche della collettività.
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