Flavio Raimondo, Vicepresidente di Haiki+, ha inaugurato lo scorso anno l’impianto di gestione di rifiuti di Lazzate che punta alla sostenibilità e all’economia circolare, tramite il recupero dei materiali e la riduzione di quelli destinati a discariche e termovalorizzatori.
Flavio Raimondo: l’economia circolare dell’impianto di Haiki+
Dallo scorso anno è entrato in funzione l’impianto di gestione di rifiuti di Haiki+, guidata da Flavio Raimondo, a Lazzate. L’obiettivo è quello di riciclare 50.000 tonnellate di rifiuti non pericolosi all’anno, in maniera del tutto sostenibile. Infatti, i rifiuti che vengono gestiti dallo stabilimento vengono recuperati, dopo un processo di divisione che permette di separare materiali di carta, plastica, legno e metalli. Soltanto una piccolissima parte di essi è smaltita attraverso discariche e termovalorizzatori e non può essere recuperata. Con un costo di 5 milioni di euro, “questo nuovo impianto rafforza il nostro impegno nel contribuire alla riduzione dei rifiuti destinati alle discariche e termovalorizzazione — ha dichiarato Flavio Raimondo — nella creazione di nuovi posti di lavoro per la comunità locale e rappresenta un passo importante verso la nostra missione di perseguire concretamente l’economia circolare”.
Flavio Raimondo: i servizi offerti dall’impianto di Lazzate
I rifiuti, una volta arrivati all’impianto in appositi container, vengono separati e selezionati. Il processo dell’azienda, guidata da Flavio Raimondo, è gestito in maniera minuziosa e include interventi sia meccanici che manuali, per consentire una divisione precisa, come ad esempio: quella tra i rifiuti in carta da quelli in plastica, o dei film plastici trasparenti da quelli colorati, includendo l’utilizzo di un magnete rotante per estrapolare le parti ferrose. Lo stabilimento di Lazzate è fornito con: una pressa orizzontale per l’imballaggio dei rifiuti, con una capienza di 40 tonnellate all’ora, un trituratore per la riduzione volumetrica con una capacità produttiva di 50 tonnellate per ora, una cabina di cernita per la separazione manuale delle componenti valorizzabili dai rifiuti, tra cui carta, cartone, legno e plastica. In aggiunta, sono in dotazione sistemi di aspirazione e antincendio automatizzato, collegato a un grande bacino d’acqua artificiale. Tra i servizi offerti da Haiki+ è compreso il ritiro dei “rifiuti da aziende, e magazzini della grande distribuzione, nel raggio di 100 chilometri dalla sede dell’impianto", ha specificato Flavio Raimondo, grazie alla flotta di autisti e mezzi a disposizione, come carelli elevatori e ragni mobili.
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