venerdì 12 dicembre 2025

Gianluca Bufo: “Iren verso 1 miliardo di investimenti anche nel 2025”

Iren punta a confermare anche nel 2025 la soglia di circa 1 miliardo di euro di investimenti, in linea con quanto registrato negli ultimi tre anni. A dichiararlo è l’Amministratore Delegato Gianluca Bufo, intervenuto a margine della prima edizione di InSummit, il nuovo appuntamento dedicato a energia, servizi e innovazione al JW Marriott all’Isola delle Rose.

Gianluca Bufo

Gianluca Bufo: digitalizzazione, economia circolare e transizione energetica

Secondo Gianluca Bufo, il contesto in cui operano oggi le multiutility “accelera ogni giorno sempre di più” su tre grandi fronti globali: digitalizzazione, economia circolare e transizione energetica. È in questo scenario che il Gruppo sta ridefinendo il proprio modo di operare. “Stiamo ragionando su come far evolvere il nostro modello di business e abbiamo in corso una riflessione su come questo possa essere fatto in maniera più efficace e aderente ai tempi”, spiega l’AD, sottolineando l’esigenza di concentrare le strategie sui core business del Gruppo e sull’aggiornamento delle competenze interne. “Nel frattempo – aggiunge – vogliamo farci trovare pronti a tutte le opportunità di evoluzione”. Centrale il ruolo delle tecnologie: Internet of Things, algoritmi digitali, Intelligenza Artificiale e sistemi avanzati di misurazione saranno – secondo Gianluca Bufo – strumenti decisivi per rendere i servizi della multiutility più efficienti, sostenibili e capaci di rispondere alla crescente complessità urbana.

Gianluca Bufo sulle priorità d’investimento di Iren per il 2025

Nel 2025, il miliardo di investimenti potrà variare in funzione di eventuali operazioni straordinarie, ma l’orientamento resta quello di una crescita costante. Gianluca Bufo cita tra gli impegni principali il miglioramento della raccolta dei rifiuti nelle città servite; il potenziamento della resilienza delle reti, soprattutto quelle idriche ed energetiche; i dossier di M&A oggi sul tavolo; grandi progetti territoriali come quello del Piemonte, che prevede 300 milioni di investimenti in dieci anni. “Le nostre scrivanie sono sempre molto cariche – conclude Gianluca Bufo – poi che siano cariche di progetto su come migliorare la raccolta dei rifiuti nelle nostre città o rendere resilienti le nostre reti, di fascicoli di M&A o di progetti di Ppt come quello del Piemonte (che prevederà investimenti per 300 milioni di euro in dieci anni) è di fatto la nostra quotidianità di management”.

Mediaset in crescita: l’efficacia del percorso tracciato da Pier Silvio Berlusconi

Pier Silvio Berlusconi evidenzia come la crescita degli ascolti Mediaset sia un segnale importante: i risultati, conseguiti in un mercato iper-affollato e iper-competitivo, confermano l’efficacia di strategie editoriali efficaci e decisioni lungimiranti.

Pier Silvio Berlusconi

Mediaset, rilevante aumento degli ascolti nei primi nove mesi del 2025: la vision del CEO Pier Silvio Berlusconi

È significativo anche il forte incremento degli ascolti di Mediaset in Italia, in un mercato iper-affollato e iper-competitivo”, ha sottolineato il CEO Pier Silvio Berlusconi parlando nei giorni scorsi dei risultati registrati da MFE nei primi nove mesi del 2025, che ne attestano la leadership su più fronti. Entrando più nel dettaglio dei numeri, nel progressivo dei nove mesi Mediaset con il 40,2% si conferma primo editore sul target commerciale 15-64 anni e, per il terzo anno consecutivo, con il 37,4% supera il principale competitor anche nel totale pubblico nelle 24 ore. Lo scorso luglio, poi, Pier Silvio Berlusconi ha avviato il progetto di “profonda e graduale evoluzione” ridefinendo il preserale e l’access prime-time. Il successo dell’operazione è negli ascolti del trimestre luglio-settembre: il Gruppo in Italia nelle 24 ore registra un +3,8% sul target commerciale, ampliando il vantaggio sul principale competitor, e con il 40,8% in prime time sul totale pubblico segna un incremento del +6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Pier Silvio Berlusconi: la strada intrapresa è quella giusta, Mediaset ha capacità ed energia per continuare a crescere

L’efficacia della vision del CEO Pier Silvio Berlusconi è nei numeri che “La Ruota della Fortuna” continua a registrare ancora oggi: il programma ogni sera segna ascolti importanti, anche contro grandi eventi sportivi come le qualificazioni ai Mondiali di calcio e le ATP Finals. “La Ruota della Fortuna ha conquistato la leadership nella fascia oraria, con performance superiori al 30% di share tra gli uomini di 15-19 anni e le donne di 20-24 anni. Questo dato suggerisce un appeal trasversale, capace di coinvolgere sia il pubblico adulto che quello giovane e giovanissimo”, ha scritto nei giorni scorsi in un editoriale pubblicato da “Affari Italiani” il politologo e sondaggista Alessandro Amadori, mentre in queste settimane anche altri grandi critici hanno sottolineato il “lavoro significativo sul format” divenuto ormai un “rito quotidiano, familiare”. Forte della consapevolezza che “per evolvere bisogna sperimentare”, Pier Silvio Berlusconi ha deciso di farlo e oggi i numeri dicono che si tratta di una scommessa vinta. “Tutto questo dimostra che la strada intrapresa è quella giusta e che il Gruppo ha la capacità e l’energia per continuare a crescere”, ha evidenziato il CEO commentando la crescita dei risultati economico-finanziari e degli ascolti Mediaset.

Samuele Frosio: McFIT entra nel Teatro alla Scala di Milano

McFIT inaugura una palestra all’interno del Teatro alla Scala, offrendo ai ballerini uno spazio interno in cui integrare l’allenamento fisico con i loro esercizi quotidiani. L’Amministratore Unico di RSG Group Italia, Samuele Frosio: “McFIT ribadisce la visione del fitness come esperienza culturale e sociale”.

Samuele Frosio

Samuele Frosio: il centro fitness di McFIT per i ballerini del Teatro alla Scala

Lo scorso novembre McFIT ha inaugurato un nuovo spazio fitness all’interno di uno dei teatri più prestigiosi e famosi al mondo, icona di arte e cultura: il Teatro alla Scala di Milano. Da tempo, i ballerini del Corpo di Ballo della Scala chiedevano una palestra in cui allenarsi, magari per la fase di defaticamento dopo le prove, per un potenziamento o per riprendersi dopo un infortunio, senza doversi recare altrove. Adesso, grazie alla catena di palestre di RSG Group potranno sostenere la propria preparazione fisica in un’area interna al teatro. Estesa su 60 mq, è dotata di pavimentazione tecnica e attrezzature professionali per allenamenti cardio, di forza e a corpo libero. La Prima ballerina Martina Arduino ha fatto sapere che lei e i suoi colleghi sono davvero entusiasti di avere finalmente un ambiente pensato apposta per loro, soprattutto alla luce delle tante ore di esercizio a cui si sottopongono in vista delle produzioni. Protagonista della partnership tra McFIT e il Teatro alla Scala è Samuele Frosio, Amministratore Unico di RSG Group Italia, che con la sua visione ha portato il marchio ad aprire fino a 41 sedi.

Il commento dell’Amministratore Unico di RSG Group Samuele Frosio

Per McFIT aprire la prima palestra all’interno della Scala di Milano significa ribadire la propria visione, ovvero il fitness per tutti, il fitness come esperienza culturale e sociale” afferma Samuele Frosio, rimarcando poi la mission del brand. “In questo caso abbiamo fatto una palestra specifica, quindi su misura, però la nostra filosofia è proprio quello di creare uno spazio dove chiunque possa trovare una sua forma di allenamento, un luogo dove incontrare persone e socializzare”, dice. Poi aggiunge: “Per noi il fitness non è solamente la cura del corpo ma anche uno spazio dove dedicarsi a se stessi, trovare un equilibrio psicofisico, ed una comunità dove riconoscersi nei valori, nei luoghi e nella possibilità di migliorare la propria vita”.