venerdì 31 ottobre 2025

Cotral, Manolo Cipolla: 68 nuovi autobus nel 2025

Cotral ha rinnovato la flotta con 68 nuovi autobus Iveco Crossway Normal Floor nel 2025. L’azienda, guidata dal Presidente Manolo Cipolla, punta a rendere il trasporto pubblico più efficiente e sostenibile nel Lazio, riducendo l’impatto ambientale e migliorando l’esperienza dei cittadini.

Cotral

Cotral: altri 68 autobus di ultima generazione nel 2025

Cotral, azienda che gestisce il trasporto pubblico locale extraurbano su gomma nel Lazio, sta rinnovando la sua flotta con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la qualità del trasporto pubblico nella regione. L’ultimo contratto applicativo, parte di un accordo quadro sottoscritto nel 2022, prevede la fornitura di 68 autobus Iveco Crossway Normal Floor, con consegna nel corso di quest’anno. I nuovi bus si vanno a sommare ai 58 veicoli previsti dal precedente contratto, rafforzando dunque la flotta regionale di mezzi con cui migliaia di cittadini si spostano quotidianamente nella provincia di Latina e nel resto del Lazio. L’aumento del numero dei mezzi ha risposto anche all’incremento della domanda in virtù del Giubileo 2025. A chiusura dell’accordo quadro, saranno in tutto 480 i bus Iveco di ultima generazione a disposizione della società concessionaria del servizio di trasporto pubblico guidata dal Presidente Manolo Cipolla.

Il Presidente di Cotral Manolo Cipolla: impatto ambientale ridotto ed esperienza di viaggio migliorata

Era stato proprio il Presidente di Cotral Manolo Cipolla a sottolineare la strategicità dell’accordo. “Rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per fornire un servizio di trasporto pubblico moderno, efficiente e sostenibile”, aveva dichiarato il manager. Il nuovo parco mezzi andrà anche a ridurre sensibilmente l’impatto ambientale del servizio di trasporto pubblico: 62 dei 68 mezzi previsti sono infatti alimentati a gas naturale compresso (CNG). A questi si aggiungono 20 autobus elettrici, destinati principalmente ai servizi locali e interurbani. “Con l’introduzione di nuovi autobus a gas naturale e dei primi mezzi elettrici, stiamo investendo concretamente per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’esperienza di viaggio per tutti i cittadini del Lazio”, aveva evidenziato Manolo Cipolla. Poi aveva aggiunto: “Continuiamo a guardare al futuro con determinazione, lavorando per una mobilità sempre più attenta alle esigenze dei nostri utenti e dell’ambiente”.

Gian Maria Mossa: crescita e innovazione al centro del progetto con Alleanza

Gian Maria Mossa: “Prende inizio una nuova fase di sviluppo per Banca Generali che, grazie al grande lavoro a stretto contatto con Generali Italia e con Alleanza Assicurazioni, apre nuove opportunità di crescita e di relazione con una più ampia base di clientela”.

Gian Maria Mossa

Banca Generali: Gian Maria Mossa su LinkedIn racconta il progetto con Alleanza Assicurazioni

L’accordo Banca Generali - Alleanza Assicurazioni pone le basi per “una nuova era dell’insurbanking”: il CEO Gian Maria Mossa ne ha parlato di recente anche su LinkedIn sottolineando il valore della collaborazione tra le due realtà di Gruppo Generali. Obiettivo prioritario: la soddisfazione del cliente. Unendo il know-how di Banca Generali nel private banking e nella gestione degli investimenti con la forza della rete distributiva di Alleanza, si punta infatti a fornire alla clientela un modello di gestione finanziaria innovativo che integra servizi legati a protezione, investimenti e gestione della liquidità nell’ottica di “riuscire a portare tutte le competenze destinate alla clientela più sofisticata, anche a un numero maggiore di famiglie italiane”: un’alternativa concreta alle soluzioni tradizionali, come si evince anche dal post che Gian Maria Mossa ha pubblicato su LinkedIn. Tra i nuovi strumenti lanciati c'è infatti un conto corrente semplice e competitivo denominato Conto Unico che si aggiunge a Stile Unico, polizza multiramo che integra protezione e investimento con sei percorsi dedicati e oltre 120 fondi selezionati.

Gian Maria Mossa: il focus sulle nuove opportunità di crescita

Questa iniziativa permetterà di focalizzare sempre di più i nostri professionisti di Banca nel Private Banking e nel Wealth Management, valorizzando il canale assicurativo Alleanza per raggiungere un maggior numero di famiglie nel segmento affluent”, spiega Gian Maria Mossa su LinkedIn: avvalendosi dei 10.000 consulenti della rete Alleanza (di cui 2.700 iscritti all'albo), infatti, per Banca Generali si aprono ulteriori opportunità di crescita. Lo stesso per Alleanza Assicurazioni: “Innovazione digitale, uso avanzato dei dati, efficienza operativa e qualità bancaria si combinano con le competenze gestionali della Banca per supportare una delle reti agenziali più forti in Italia, capaci di competere con un approccio a 360°. Le eccellenze all’interno del nostro Gruppo si uniscono per offrire alle famiglie una vera alternativa ai modelli tradizionali di gestione della liquidità, del risparmio e degli investimenti, mettendo al centro protezione e qualità delle persone”, rimarca Gian Maria Mossa.

giovedì 30 ottobre 2025

A2A, Renato Mazzoncini: inaugurato il primo modello societario integrato di open innovation

A2A lancia A2A Life Ventures, il primo veicolo societario integrato di open innovation. L’AD Renato Mazzoncini: “È una piattaforma che mira a posizionarsi come un benchmark europeo nell'innovazione applicata alla transizione ecologica, anticipando i trend globali, per dare un contributo all’autonomia tecnologica ed energetica dell’Italia”.

Renato Mazzoncini

A2A: Renato Mazzoncini presenta A2A Life Ventures

Secondo il paper di MIT Technology Review Italia, dal titolo “Il ruolo dell’innovazione nello scenario globale”, più della metà delle Fortune 500 Companies ha attivato programmi di corporate venture capital o acceleratori, il 40% ha adottato modelli di venture clienting e una su quattro ha lanciato iniziative di venture building. In Italia, A2A è la prima realtà a trasformare questa tendenza in un veicolo societario autonomo. La Life Company ha dato vitaad A2A Life Ventures, una società per integrare tutte le leve dell’innovazione, rafforzando la propria posizione di attore di primo piano nel settore, sia a livello nazionale che europeo. “La decarbonizzazione non è un’opzione ma una priorità con un orizzonte ben definito: il 2050 – ha commentato l’Amministratore Delegato del Gruppo A2A Renato Mazzoncini durante l’evento di presentazione della nuova società – A2A è un player industriale che opera a livello nazionale nei settori dell’energia, delle reti, dell’economia circolare che sono strategici per il Paese e abbiamo bisogno di strumenti concreti per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica che l’UE richiede”. A2A Life Ventures avrà infatti il compito di supportare i pilastri del Piano Strategico del Gruppo al 2035, vale a dire economia circolare e transizione energetica, agendo come una fabbrica dell’innovazione in grado di sviluppare soluzioni concrete digitali, fisiche e basate sull’IA, e aprirsi al mercato esterno. L’obiettivo è costruire, entro il 2035, un portafoglio di circa 30 soluzioni innovative pronte a creare valore per A2A e l’ecosistema industriale ed energetico europeo.

Renato Mazzoncini: A2A Life Ventures sarà un benchmark nell’innovazione applicata alla transizione ecologica

Oggi presentiamo il primo veicolo societario integrato di open innovation in Italia, basato su un modello di circolarità: una crescita che si autoalimenta, in cui il valore generato viene reinvestito in nuove soluzioni e tecnologie – ha spiegato Renato MazzonciniA2A Life Ventures è una piattaforma che mira a posizionarsi come un benchmark europeo nell'innovazione applicata alla transizione ecologica, anticipando i trend globali, per dare un contributo all’autonomia tecnologica ed energetica dell’Italia”. Tra gli elementi distintivi della società c’è l’ecosistema di partner con cui vengono condivisi percorsi di crescita e che include startup ad alto potenziale, PMI innovative, centri di ricerca, corporate tecnologiche, abilitatori di innovazione, enti e istituzioni. Con questa iniziativa, A2A consolida il percorso cominciato nel 2020 con il Corporate Venture Capital, confermando la volontà di essere portatore in Italia di un modello di innovazione già diffuso tra i grandi gruppi internazionali, con focus su una strategia EU-first e sulla creazione di valore industriale e tecnologico a lungo termine.