lunedì 27 gennaio 2025

Stefano Venier: il Piano Strategico 2025-2029 di Snam e la vision al 2034

Investimenti, obiettivi finanziari e iniziative di innovazione nel Piano Strategico 2025-2029. L’AD Stefano Venier: “Investiremo 12,4 miliardi di euro per un'infrastruttura paneuropea in grado di gestire molecole tradizionali e decarbonizzate come gas naturale, biometano, idrogeno e CO₂, garantendo sicurezza e sostenibilità e soddisfacendo al contempo l'evoluzione della domanda energetica”.

 Stefano Venier

Stefano Venier: il Piano Strategico 2025-2029 di Snam, +25% di investimenti per la transizione energetica

Il Piano Strategico 2025-2029 prevede “investimenti netti per 12,4 miliardi di euro, i più significativi nella storia della società”, ha rimarcato l’AD Stefano Venier lo scorso 22 gennaio in occasione della presentazione alla comunità finanziaria. “Puntiamo a creare un sistema interconnesso e multi-molecola paneuropeo, capace di gestire gas naturale, biometano, idrogeno e anidride carbonica catturata tramite tecnologia CCS”: 12,4 miliardi di euro (13,4 miliardi di euro al lordo dei finanziamenti pubblici), suddivisi in 10,9 miliardi di euro per il potenziamento delle infrastrutture di trasporto, stoccaggio e GNL e 1,5 miliardi di euro per lo sviluppo dei business della transizione energetica. Un approccio quindi che “garantisce non solo la sicurezza energetica, ma anche la sostenibilità, rispondendo all’evoluzione della domanda energetica e facendo leva su innovazione e scalabilità”. È questa “la chiave per affrontare un futuro complesso e incerto”, ribadisce Stefano Venier anche su LinkedIn condividendo con i suoi followers la vision di Snam.

Stefano Venier: Snam, la vision al 2034 e i 27 miliardi di investimenti per la sicurezza e la transizione energetica

L’obiettivo di Snam è chiaro, spiega Stefano Venier: “Creare valore per tutti gli stakeholder, promuovendo soluzioni sostenibili e innovative che rafforzino il ruolo dell’Italia come hub energetico europeo”. Il Piano Strategico 2025-2029 si pone in continuità con le iniziative adottate in risposta alla crisi energetica del 2022: “Nel trasporto, Snam detiene il primato continentale con una rete di 38.000 km in Italia e all’estero e siamo il terzo operatore in Europa nella rigassificazione. Negli ultimi anni abbiamo triplicato la capacità di GNL e migliorato la flessibilità degli stoccaggi, di cui disponiamo un sesto della capacità europea”. Guardando al futuro, prosegue l’AD Stefano Venier, “l’acquisizione degli asset di Edison Stoccaggio entro il primo trimestre del 2025 e il completamento della Linea Adriatica entro il 2027 saranno passi fondamentali per costruire un sistema energetico resiliente e sostenibile, in Italia e in Europa”. In quest’ottica, Snam ha previsto nel prossimo decennio investimenti per 27 miliardi di euro che serviranno a promuovere la sicurezza e la flessibilità del sistema, supportare la transizione energetica, sviluppare il SoutH2 Corridor e dare impulso al progetto Ravenna CCS: la direzione che porterà il Gruppo a diventare “un operatore energetico multi-molecola leader a livello paneuropeo” è tracciata.

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