martedì 18 febbraio 2025

Diana Bracco: il percorso dell’imprenditrice alla guida del Gruppo Bracco

L’imprenditrice, dirigente d’azienda e filantropa Diana Bracco opera da oltre 50 anni nel settore della salute. Guida il Gruppo Bracco in qualità di Presidente e Amministratore Delegato ed è anche Presidente e AD del Centro Diagnostico Italiano e Presidente della Fondazione Bracco.

Diana Bracco

Diana Bracco: Gruppo Bracco e gli incarichi nell’associazionismo industriale

Diana Bracco assume l’incarico di Direttore Generale del Gruppo Bracco nel 1977, undici anni dopo il suo ingresso nell’azienda di famiglia. Laureata in Chimica all’Università di Pavia, arriva a guidare la storica multinazionale attiva nell’ambito della diagnostica per immagini nel 1999, succedendo al padre Fulvio. Da allora, ha operato in qualità di Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo, sostenendone l’espansione. Grazie alla leadership di Diana Bracco, la società è arrivata a contare un fatturato di 1,8 miliardi di euro, circa 3.700 collaboratori e collaboratrici e un patrimonio di oltre 2.000 brevetti. La carriera dell’imprenditrice è inoltre segnata da diversi ruoli legati all’associazionismo industriale. Tra il 2000 e il 2003, e poi di nuovo tra il 2008 e il 2012, è stata Vicepresidente di Confindustria con delega per Ricerca & Innovazione. È stata la prima donna a ricoprire l’incarico di Presidente in Federchimica (dal 2003 al 2005) e in Assolombarda. Nel 2015, ha presieduto l’Expo di Milano nel ruolo di Commissario Generale di sezione per il Padiglione Italia, concorrendo quindi al successo della manifestazione, nonché alla celebrazione del ruolo della donna mediante il progetto Women for Expo. Membro dell’Advisory Board del “B20 ITALY 2021”, Ambassador per il Women Empowerment nell’engagement Group B20, Presidente del Cluster Nazionale Scienze della Vita - ALISEI e Vicepresidente della Camera di Commercio di Milano, è attualmente nel Consiglio Direttivo nazionale di Confindustria e nel Consiglio Generale e nel Comitato Esecutivo della Fondazione Fiera Milano.

Diana Bracco: l’attenzione alle tematiche sociali e culturali

Oltre ad essere conosciuta per guidare un’azienda leader nella diagnostica per immagini, Diana Bracco è rinomata anche in ambito sociale e culturale per le varie iniziative da lei sostenute nel corso della sua carriera. Tra le sue prime esperienze su questo fronte c’è quella che l’ha vista alla guida di Responsible Care, il programma di volontariato sostenuto da Federchimica per promuovere lo sviluppo sostenibile nell’industria chimica globale. Nel 2010, dà vita alla Fondazione Bracco con l’idea di creare una realtà che si occupasse di valorizzare il patrimonio culturale, la cultura scientifica e la responsabilità sociale, dando particolare spazio a giovani e donne. L’imprenditrice è stata pure Presidente di Sodalitas (dal 2007 al 2016), Presidente di Fondazione Milano per Expo 2015, Presidente della Fondazione Giuseppina MAI di Confindustria, membro del CdA dell’Università Bocconi di Milano e Vicepresidente del CdA dell’Accademia Teatro alla Scala. Prima italiana a sedere nel National Gallery of Art Trustee’s Council, Diana Bracco ha collezionato una lunga serie di riconoscimenti, tra cui la laurea honoris causa in Farmacia conferitale dall’Università di Pavia, quella in Medicina riconosciutale dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, la nomina a Cavaliere del Lavoro e la Medaglia d’oro del Comune di Milano. Più recenti sono il Premio Impresa e Sport conferitole dall’USSI e la Medaglia d’Oro della SIRM - Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica.

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