Giuseppina Di Foggia, AD e DG di Terna, ha presentato l’aggiornamento del Piano Industriale 2024-2028, che segna un nuovo record per il Gruppo con investimenti pari a 17,7 miliardi di euro nei prossimi cinque anni
Giuseppina Di Foggia: un piano basato su tre pilastri strategici
Il piano industriale di Terna, ha fatto sapere Giuseppina Di Foggia, si basa su tre capisaldi principali: incremento degli investimenti, il budget stanziato rappresenta il più alto nella storia del Gruppo e sarà destinato al potenziamento della rete elettrica e alla sua modernizzazione; pianificazione territoriale avanzata, Terna intende facilitare l’integrazione delle fonti rinnovabili nel sistema elettrico nazionale, migliorando la qualità e l’efficienza della rete e riducendo al contempo gli impatti ambientali; sicurezza e indipendenza energetica, il potenziamento dell’infrastruttura consentirà di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili importate, migliorando la stabilità del sistema e garantendo tariffe più prevedibili per i cittadini. Un punto chiave dell’aggiornamento del piano è il focus su sostenibilità e digitalizzazione. Terna intende implementare tecnologie innovative per la gestione intelligente della rete e per il monitoraggio in tempo reale delle infrastrutture. Questo approccio non solo renderà la rete più resiliente agli eventi climatici estremi, ma contribuirà anche a ridurre le emissioni di CO₂ e a migliorare l’efficienza complessiva del sistema. “Puntiamo – ha fatto sapere Giuseppina Di Foggia – su sostenibilità e digitalizzazione per realizzare infrastrutture fondamentali per la decarbonizzazione del Paese, a ridotto impatto ambientale, e per gestire una rete più resiliente e pronta ad affrontare le sfide del settore energetico”.
Giuseppina Di Foggia: obiettivi finanziari e crescita del Gruppo
I risultati ottenuti da Terna nel 2024 testimoniano la solidità del Gruppo e la sua capacità di creare valore per gli stakeholder. L’azienda punta a una crescita dell’utile netto con un tasso medio annuo del 6% nel periodo 2024-2028, assicurando stabilità finanziaria. Un aspetto chiave della strategia è il sostegno alle fonti rinnovabili attraverso contratti a lungo termine, che contribuiranno a stabilizzare il costo dell’energia per i consumatori e a migliorare la competitività del sistema energetico italiano. “Grazie agli sforzi che stiamo facendo per sostenere la transizione energetica con maggiori investimenti nelle attività regolate e massimizzando i business nelle attività non regolate siamo in grado di migliorare i target di crescita dell’utile netto ad un media del 6% l’anno nel periodo di piano assicurando una stabilità finanziaria – ha commentato Giuseppina Di Foggia – Confidiamo di essere sulla strada giusta”. L’obiettivo finale di Terna è quello di rendere il sistema elettrico italiano più sicuro, efficiente e meno dipendente dalle importazioni di combustibili fossili, promuovendo una crescita sostenibile e duratura per l’intero Paese.
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