Pier Silvio Berlusconi ha tracciato un bilancio delle performance più recenti di MFE - MEDIAFOREUROPE, delineando una realtà in costante crescita che si afferma tra i protagonisti del panorama mediatico europeo.
Pier Silvio Berlusconi: MFE genera occupazione e guarda all’Europa
MFE, realtà di vertice nel settore media guidata da Pier Silvio Berlusconi, riesce a distinguersi non soltanto per i risultati economici e sul fronte degli ascolti, ma anche in virtù di un progetto che continua a valorizzare le risorse umane. Come evidenziato dal CEO durante la presentazione dei nuovi palinsesti Mediaset, il Gruppo è riuscito infatti, nel giro di tre anni, ad aumentare il proprio l’organico del 7,1%: un dato che si rivela particolarmente significativo se confrontato con le difficoltà occupazionali del settore. Ed è anche nei numeri che MFE riesce a riflettere la propria forza: si pensi, ad esempio, al 37,3% di share raggiunto e al vantaggio superiore ai 10 punti sul competitor più vicino. Risultati che posizionano il Gruppo in un ruolo di leadership in Europa nel proprio mercato di riferimento. Non solo: a livello produttivo, la realtà guidata da Pier Silvio Berlusconi è al vertice grazie a oltre 12.000 ore di contenuti realizzati. Ottima la performance anche in ambito pubblicitario, dove MFE è il Gruppo con il maggior volume di contatti pubblicitari in Europa. Non a caso, come sottolineato dal CEO, MFE ha creato “un sistema multi e cross-mediale unico: TV, web, radio, digital out of home (affissioni digitali), che nessun altro ha in Italia e in Europa. E noi, con il nostro sistema, raggiungiamo 95 milioni di italiani. Il nostro lavoro negli ultimi anni ci ha consentito di essere davvero solidi ed efficaci”. Anche in questo modo, MFE dimostra come l’innovazione e la capacità di coordinare mezzi crossmediali si traducano in una struttura solida, dinamica e proiettata sempre più su scala continentale.
Pier Silvio Berlusconi su MFE: “Siamo fiduciosi, continuiamo a credere nel nostro progetto”
Ulteriore indicatore della forza di MFE - MEDIAFOREUROPE è la crescita occupazionale registrata negli ultimi tre anni, in netta controtendenza sul comparto media che ha registrato oltre 20.000 uscite. Nello specifico, nel 2025, MFE ha già integrato 337 nuove figure professionali. Pier Silvio Berlusconi ha descritto tale evoluzione come una spinta di motivazione ed energia che permette di “guardare avanti, siamo fiduciosi, continuiamo a credere nel nostro progetto”. Alla presentazione dei nuovi palinsesti, il CEO ha inoltre ripercorso i momenti chiave della crescita negli anni, sottolineando come MFE abbia consolidato la propria posizione nonostante uno scenario internazionale con instabilità e incertezze legate all’introduzione dei dazi. MFE si è confermata primo editore per share in Europa, raggiungendo il 37,3% e un pubblico settimanale di 95 milioni di persone in Italia (dati da settembre 2024 a maggio 2025). In prospettiva, Pier Silvio Berlusconi ha ribadito l’ambizione di rafforzare ulteriormente il posizionamento a livello continentale e diventare il primo vero broadcaster europeo. Alla base di tale visione anche un modello crossmediale unico nel suo genere, che integra TV, piattaforme digitali, radio e pubblicità out of home. Un sistema che, tra l’altro, ha avuto impatti importanti anche sul piano commerciale: nel primo semestre 2025, la raccolta pubblicitaria in Italia è infatti aumentata del 2,1% sullo stesso periodo del 2024, al netto delle attività svolte per Dazn, proiettando MFE verso un anno di crescita anche nel 2025.
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