Nelle parole del Presidente di Finlombarda Andrea Mascetti il valore del programma “Basket Bond Lombardia”: l’iniziativa da 110 milioni di euro promossa da Regione Lombardia nell’ambito del PR FESR 2021-2027 insieme a Finlombarda e Banca Finint punta a sostenere le piccole e medie imprese regionali impegnate in investimenti strategici e progetti green.
Il Presidente di Finlombarda Andrea Mascetti presenta il programma “Basket Bond Lombardia”
È un’iniziativa dal valore di 110 milioni di euro quella promossa da Regione Lombardia nell’ambito del PR FESR 2021-2027, in collaborazione con Finlombarda e Banca Finint. Il programma “Basket Bond Lombardia”, presentato lo scorso luglio dal Presidente di Finlombarda Andrea Mascetti, nasce per sostenere le piccole e medie imprese regionali negli investimenti strategici e nei progetti green: un passo rilevante per l’evoluzione strutturale del sistema finanziario delle PMI lombarde. Tale strumento permette infatti a realtà del territorio in possesso di determinati requisiti (fatturato di almeno 5 milioni, due bilanci depositati e un rating pari o superiore a BB) di emettere minibond per importi tra 1,5 e 10 milioni di euro che vengono poi aggregati in portafogli (basket), sottoscritti da una società veicolo (SPV), la quale emette a sua volta titoli destinati a investitori istituzionali come Cassa Depositi e Prestiti e Finlombarda. “Finlombarda partecipa direttamente al capitale di rischio, a differenza di quanto avviene in altre regioni che partecipano direttamente ad operazioni di finanziamento”, ha spiegato Andrea Mascetti rimarcando il valore dell’iniziativa.
Andrea Mascetti: per le PMI l’opportunità di accedere a una finanza alternativa rispetto al canale bancario tradizionale
Il “Basket Bond Lombardia”, con durata massima di sette anni (incluso il periodo iniziale di preammortamento) si caratterizza per le vantaggiose condizioni economiche di accesso grazie alla garanzia gratuita offerta da Regione Lombardia. È prevista inoltre la concessione di un contributo a fondo perduto per andare a coprire le spese legate alla strutturazione e all’emissione dei minibond. “Abbiamo già avuto molti casi positivi anche di società quotate e questo è uno degli strumenti che abbiamo messo a disposizione del mondo produttivo lombardo per un’evoluzione dei nuovi strumenti, che in parte diventano alternativi al normale finanziamento bancario, e in parte diventano strumenti per una elaborazione nuova delle nostre realtà e delle nostre imprese”, ha sottolineato il Presidente di Finlombarda Andrea Mascetti. La domanda può essere presentata fino a esaurimento della dotazione finanziaria disponibile (pari a 32 milioni di euro a valere su fondi europei del PR FESR Lombardia 21-27) e non oltre il 29 maggio 2026.
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