lunedì 18 agosto 2025

Gianni Lettieri sul patrimonio da 500.000 euro per i dipendenti di Atitech: sosteniamo il futuro

Il Presidente di Atitech Gianni Lettieri sul patrimonio da 500.000 euro istituito per sostenere i dipendenti e le loro famiglie: “Abbiamo investito su una migliore copertura sanitaria del nostro personale e sull’avvenire lavorativo dei figli che resta il principale problema dei padri e delle madri della Campania e di tutto il Mezzogiorno”

Gianni Lettieri

Gianni Lettieri: un fondo di microcredito per sostenere dipendenti e famiglie

Un patrimonio da 500.000 euro quello messo a disposizione da Gianni Lettieri per i dipendenti di Atitech. Il fondo istituito dalla più grande MRO indipendente in EMEA ha lo scopo di sostenere i lavoratori e le loro famiglie. Funzionando secondo il principio del microcredito, può essere utilizzato per investire nel futuro dei propri figli o per migliorare la copertura sanitaria. Tre, in tutto, le aree in cui è possibile impiegarlo: come contributo per i costi universitari degli studenti fuori sede, per l’avvio di attività professionali o imprenditoriali dei giovani o come copertura complementare delle spese mediche che non vengono rimborsate dagli enti previdenziali e assicurativi. Dopo aver istituito il fondo, il Presidente di Atitech ha spiegato come l’intento fosse, ancora una volta, fornire un supporto non solo ai lavoratori della sua azienda ma ai cittadini del Sud Italia in generale: “Abbiamo voluto investire su una migliore copertura sanitaria del nostro personale e sull’avvenire lavorativo dei figli che resta il principale problema dei padri e delle madri della Campania e di tutto il Mezzogiorno”.

Gianni Lettieri: uno strumento per contrastare la precarietà lavorativa

Il patrimonio non rappresenta solo, dunque, un benefit per i dipendenti di Atitech ma anche uno strumento con cui contrastare la precarietà lavorativa nel Sud Italia e contribuire a ridurre il gap economico con il Nord Italia e il resto d’Europa. Supportando i giovani nel raggiungimento della loro indipendenza professionale, il fondo risulta essere in sostanza una spinta per l’economia del Mezzogiorno. “Aiutare i giovani a mettersi in proprio, ad avviare una nuova attività facendo leva sulle proprie capacità è il modo migliore per sottrarre il Mezzogiorno alla pratica della ricerca del posto fisso. Anche in questo modo si colma la distanza che continua a separarci dal nord e dall’Europa”, ha infatti rimarcato Gianni Lettieri. Il fondo è accessibile tramite la compilazione di un modulo da inviare all’azienda. Dopo essere stato valutato da una commissione, viene infine sottoposto all’autorizzazione del Presidente.

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