Stefano Venier: “I solidi risultati ottenuti e la visibilità del nostro business ci consentono di migliorare la guidance 2024 di EBITDA e utile netto, anticipando di un anno gli obiettivi previsti dal nostro piano industriale”.
Stefano Venier: nel primo trimestre prosegue l’impegno di Snam lungo i sette pillar della strategia di sostenibilità
Lo ha sottolineato anche l’AD di Snam Stefano Venier parlando dei risultati registrati nel primo trimestre 2024: unitamente ai numeri “molto positivi” che raccontano di investimenti e principali indicatori “in grande crescita”, ad emergere sono anche i progressi nell’arco del trimestre relativamente ai sette pillar della strategia di sostenibilità aggiornata nel Piano Strategico 2023-2027. L’avanzamento rispetto ai target annuali riportati nella Sustainability Scorecard, inclusi gli obiettivi di decarbonizzazione, procede secondo i piani. L’inizio del 2024 si è contraddistinto in particolare per le attività sulla finanza sostenibile: il Gruppo guidato da Stefano Venier ha fissato un target dell’85% sul totale del funding da raggiungere entro il 2027 e che ad oggi si attesta all’84%. L’attenzione riservata a questa area è anche nel Sustainable Finance Framework pubblicato recentemente che aggiorna il precedente definito nel 2021 e integra il mondo Green a quello Sustainability-linked puntando sulla trasparenza nell’allocazione del capitale e sulla chiarezza negli obiettivi.
Stefano Venier: il valore dei risultati del primo trimestre 2024 nelle parole dell’AD
L’AD Stefano Venier, nel commentare i risultati del primo trimestre 2023, ha rimarcato l’impegno di Snam “in uno scenario energetico che continua ad essere sfidante e volatile” per lo sviluppo di un’infrastruttura in grado di gestire in modo sempre più flessibile una pluralità di molecole verso la neutralità carbonica del Paese garantendo sicurezza, sostenibilità e competitività delle forniture di energia. I risultati del primo trimestre 2024 acquisiscono quindi particolare rilievo anche in quest’ottica: investimenti a 462 milioni, +47,5% rispetto al corrispondente periodo del 2023, e utile netto adjusted a +11,3%, pari a 335 milioni di euro. In crescita anche l’Ebitda (703 milioni), a +17,8%. Numeri “molto positivi, con gli investimenti e i principali indicatori in significativa crescita, sia per le attività nazionali che per quelle delle nostre associates, a fronte di uno scenario di perdurante instabilità a livello globale”, ha ribadito Stefano Venier. “I solidi risultati ottenuti e la visibilità del nostro business ci consentono di migliorare la guidance 2024 di EBITDA e utile netto, anticipando di un anno gli obiettivi previsti dal nostro piano industriale”, ha spiegato infine l’AD.
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