In occasione della presentazione del nuovo brand FS Park, Umberto Lebruto, Amministratore Delegato di FS Sistemi Urbani, aveva espresso grande entusiasmo per questa iniziativa che rappresenta un’evoluzione significativa del precedente gestore, Metropark. Il nuovo marchio riflette l’impegno del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane nel promuovere la sostenibilità e l’innovazione.
Umberto Lebruto: una piastra intermodale per una mobilità sostenibile
“È un evento per noi molto sentito e importante, frutto di un lavoro di squadra del gruppo Ferrovie dello Stato e delle sue società, in primis Metropark, oggi FS Park”, aveva dichiarato Umberto Lebruto. Il nuovo progetto sfrutta il suolo pubblico già predisposto per le infrastrutture, creando un doppio beneficio: offrire una piastra intermodale capace di facilitare il viaggio dei cittadini. L’obiettivo è incentivare l’uso dell’auto per raggiungere la stazione, parcheggiare per poi proseguire il viaggio in treno. FS Park rappresenta un cambio di paradigma per i parcheggi in Italia. “Il paradigma del nuovo parcheggio sarà completamente diverso, rivolto alla sostenibilità di tipo ambientale, rivolto anche al recupero di CO2 emesso”, aveva precisato l’AD Umberto Lebruto. I parcheggi di FS Park, che sorgeranno in tutta Italia, avranno un design e una realizzazione infrastrutturale innovativi. L’intento è creare spazi che ispirino e che siano ricchi di verde, rendendo il processo di parcheggio un’esperienza piacevole e funzionale.
Umberto Lebruto: servizi e tecnologie avanzate
Uno degli aspetti più rivoluzionari di FS Park è l’integrazione di servizi tecnologicamente avanzati. Umberto Lebruto aveva sottolineato l’importanza dell’innovazione, dichiarando che “il parcheggio diventerà sempre più smart, con investimenti significativi nell’innovazione”. Questi parcheggi non solo faciliteranno la mobilità, ma offriranno anche servizi ancillari che miglioreranno l’esperienza complessiva dell’utente. Attraverso FS Park, il Gruppo FS Italiane dimostra ancora una volta il suo impegno nella trasformazione sostenibile delle infrastrutture di trasporto, ponendo al centro la qualità dell’esperienza utente e l’innovazione tecnologica. Questo progetto non solo migliorerà la mobilità urbana, ma contribuirà anche alla riduzione delle emissioni di CO2, rendendo le città italiane più verdi e vivibili.
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