martedì 24 giugno 2025

La filosofia di Tecnicaer Engineering spiegata dal CEO Fabio Inzani

Gli ospedali non sono solo strutture cliniche ma sistemi complessi da gestire, ottimizzare e umanizzare: l’intervista di “Torino Magazine” al CEO di Tecnicaer Engineering Fabio Inzani.

Fabio Inzani

Fabio Inzani: progettare ospedali che migliorano la vita di pazienti e operatori

Fabio Inzani è il CEO di Tecnicaer Engineering, società di ingegneria leader nella progettazione ospedaliera che realizza strutture sanitarie con una visione capace di integrare tecnologia, architettura e management. Un approccio orientato al miglioramento della vita all’interno dell’ospedale, sia del personale che dei pazienti. In un’intervista rilasciata a “Torino Magazine”, l’ingegnere e fondatore di Tecnicaer Engineering condivide la filosofia da cui prendono vita i progetti, compreso il Nuovo Parco della Salute di Torino. “Progettare un ospedale al giorno d’oggi non può prescindere, oltre che da una visione tecnica multidisciplinare, soprattutto da una definizione olistica e omogenea, con la medicina considerata nel suo insieme di tecniche e diagnosi. Diventa quindi fondamentale leggere il sistema ospedale come un ecosistema vivo, non più solo un luogo dedicato alla cura”, afferma Fabio Inzani. In quest’ottica, il concetto di “ospedale contemporaneo”, si traduce quindi nella costruzione di luoghi in grado di migliorare la qualità di vita delle persone che vivono l’ospedale: gli operatori sanitari, i pazienti e le relative famiglie. Secondo il CEO, non si tratta semplicemente di soddisfare le esigenze dei quadri clinici dei malati, bensì di “creare luoghi e ambienti tecnologici che mettano ogni protagonista dell’ospedale nella condizione di restituire la miglior performance a favore della guarigione”. Per farlo, è necessario ideare dei luoghi “che riducano l’ansia, favoriscano la relazione, offrano momenti di decompressione emotiva”. Mettendo al centro sia la tecnica che la persona, ogni scelta progettuale “punta a specializzare la struttura sanitaria e, allo stesso tempo, a umanizzarne l’esperienza”.

Fabio Inzani: la visione di Tecnicaer Engineering nel Nuovo Parco della Salute di Torino

Tra gli interventi in cui tale filosofia è particolarmente evidente c’è quello relativo al Nuovo Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione di Torino. Tecnicaer Engineering sta infatti definendo il Masterplan di sviluppo della ZUT 12.32 del Comune di Torino, in cui si andranno a collocare il Nuovo Polo della Sanità e della Formazione clinica, il Polo della Ricerca, il Polo della Didattica e il Polo della Residenzialità d’ambito. “Un progetto – rimarca Fabio Inzani che non si limita a creare un ospedale funzionale, ma costruisce un vero e proprio polo urbano della salute, pensato per integrarsi nel tessuto cittadino e per svilupparsi nel tempo con il sistema universitario e viabilistico della città”. Questo, come tutti gli altri progetti realizzati da Tecnicaer Engineering, rispecchia un modo di pensare che guarda al futuro. L’ingegnere è convinto che gli ospedali dovranno essere ancora più flessibili, intelligenti e centrati sulle persone con “spazi capaci di adattarsi facilmente all’evoluzione della medicina, grazie a configurazioni modulari e dinamiche”. Secondo Fabio Inzani, in futuro le strutture non si limiteranno ad ospitare la tecnologia, ma dialogheranno attivamente con essa. “Già oggi tecnologie come il BIM rappresentano il cuore della progettazione, permettendo una gestione integrata e sostenibile dell’intero ciclo di vita dell’ospedale”, fa notare il CEO. “Crediamo – conclude – che l’ospedale del futuro sarà più ‘diffuso’: non più un’unica struttura centralizzata, ma una rete di luoghi di cura distribuiti sul territorio, più vicina ai cittadini e alle comunità locali. Tecnicaer si sta preparando oggi a questa visione, investendo in innovazione, formazione e ricerca”.

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