lunedì 29 settembre 2025

Comtel: tra espansione estera, capitale umano e innovazione

Dalla quotazione in Borsa all’acquisizione di Nec Italia e Nederland, Comtel ha avviato un processo di espansione atto a consolidare la sua leadership nel settore dei system integrator, volgendo grande attenzione al capitale umano, asset fondamentale per il Gruppo, come ha raccontato Fabio Lazzerini a “Italpress Economy”.

Fabio Lazzerini, AD di Comtel

Comtel: le future operazioni di M&A per la crescita internazionale

Abbiamo un Piano Industriale abbastanza aggressivo e un piano di crescita importante, abbiamo l’obiettivo di aumentare sensibilmente il fatturato e la redditività dell’azienda”, ha dichiarato l’AD di Comtel Fabio Lazzerini nell’intervista rilasciata a “Italpress Economy”, lo scorso 12 settembre. Il Gruppo leader nell’integrazione ICT prosegue il suo percorso di crescita e M&A, dopo che le recenti acquisizioni di Nec Italia e Nederland hanno siglato la prima espansione estera. La quotazione in Borsa, invece, ha reso Comtel ancora più affidabile, completamente trasparente e certificata. “Abbiamo ancora delle operazioni all’orizzonte, stiamo continuando a guardare aziende che sono sul mercato e che sono disponibili ad essere acquisite”, ma l’aspetto più importante rimane avere delle sinergie in comune con le aziende che si intende rilevare. 

Comtel: la valorizzazione del capitale umano e l’integrazione dell’IA

Oltre al piano di crescita e di nuove acquisizioni, Comtel guarda con molta attenzione al proprio capitale umano, che è la risorsa principale per il Gruppo. Verso collaboratori e collaboratrici sono diverse le iniziative intraprese, tra cui vari programmi di welfare e un programma di Academy, denominato Comtalent. Uno degli obiettivi è favorire il ricambio generazionale, assumendo neodiplomati e neolaureati, i quali “fanno un percorso, lavorano e infine li certifichiamo”. Sul fronte dell’innovazione tecnologica, Comtel ha introdotto l’IA sia per ottimizzare i processi interni ed esterni, non per tagliare i costi, sia per “affiancare soluzioni tecnologiche per educare le aziende che la adottano ad utilizzarla nel migliore dei modi”, ha dichiarato Fabio Lazzerini. Recentemente, il Gruppo è entrato a far parte della Fondazione Anthem, dove ingegneria e mondo medicale si ibridano con l’obiettivo di scoprire nuove tecnologie per aiutare la salute.

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