“MFE chiude il decimo semestre consecutivo con risultati positivi e un utile ancora in netta crescita”: così Pier Silvio Berlusconi, CEO del Gruppo, ha commentato i risultati di MFE nel primo semestre 2025.
Pier Silvio Berlusconi su MFE: performance solide, acceleriamo verso il primato in Europa
Il CdA di MFE - MEDIAFOREUROPE, presieduto da Fedele Confalonieri, ha esaminato e approvato i risultati finanziari del primo semestre 2025, esprimendo anche soddisfazione per il perfezionamento dell’OPA su ProSiebenSat.1. Come evidenziato dal CEO Pier Silvio Berlusconi, MFE è riuscita a chiudere il decimo semestre consecutivo con performance in crescita. Ad attestarlo sono i numeri: l’utile netto del Gruppo balza a 130,2 milioni di euro, in incremento del 24,4%; il risultato operativo (EBIT) registra valori positivi per 105,6 milioni; ricavi netti consolidati a 1.436,8 milioni; generazione di liquidità (free cash flow) a 254,4 milioni (+13,9%). “Il nostro lavoro e questi risultati ci danno la solidità per intraprendere con concretezza e convinzione la sfida per realizzare il primo player TV e media in Europa”, ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi: “Il perfezionamento dell’OPA su ProSiebenSat.1 appena avvenuto è un passo decisivo per il nostro progetto industriale. Lo affrontiamo con realismo e prudenza, consapevoli che ci sarà molto lavoro da fare, ma con l'entusiasmo di chi sta costruendo qualcosa di mai realizzato prima”. La crescita, ha aggiunto, è essenziale per “resistere e affrontare tutte le nuove sfide in un contesto economico molto complicato e con una sempre maggiore concorrenza dei giganti del Web”. Notizie positive anche dalla raccolta pubblicitaria, che in Italia cresce del 2% (in miglioramento rispetto al +1% del primo trimestre). Margini positivi, inoltre, a livello operativo e di utile netto, con costi complessivi contenuti e una robusta generazione di cassa che ha consentito di ridurre significativamente l’indebitamento finanziario netto.
Pier Silvio Berlusconi: la raccolta pubblicitaria di MFE e lo sguardo sull’Europa
Nello specifico della raccolta pubblicitaria, il valore lordo registrato in Italia mostra un notevole aumento a 1.060,6 milioni di euro, con +2,0% sui mezzi gestiti dal Gruppo (canali televisivi free, emittenti radiofoniche di proprietà, siti web e DOOH). Una crescita di rilievo considerando anche il leggero calo (-0,4%) del mercato pubblicitario complessivo, in base alle rilevazioni Nielsen. Parallelamente al successo commerciale, il Gruppo guidato da Pier Silvio Berlusconi raggiunge il primato anche nei confronti del servizio pubblico: il totale delle Reti Mediaset ha conquistato infatti il 36,9% di share nelle 24 ore, il 37,1% in Day Time e il 34,8% in Prime Time. MFE mantiene la leadership anche sul target commerciale (individui tra 15 e 64 anni) sia nel totale giornata (39,6%) sia nel Day Time (40,0%) e Prime Time (37,4%). In Spagna, i ricavi pubblicitari lordi si attestano invece a 363,0 milioni di euro, con Mediaset España che ottiene nelle 24 ore una quota di ascolti sul totale individui pari al 24,9% e al 27,4% sul target commerciale. Ritornando agli obiettivi generali di MFE, Pier Silvio Berlusconi ha ribadito come l’orizzonte rimanga quello del primo player TV e media in Europa, in grado di competere con i colossi del settore su scala globale. Obiettivi confermati anche alla luce della recente OPA sul broadcaster tedesco ProSiebenSat.1, nel quale MFE ha raggiunto una partecipazione del 75,67%. Tale operazione, ha ricordato il CEO, accresce l’impronta del Gruppo su scala continentale rafforzandone la presenza su cinque mercati chiave (Italia, Spagna, Germania, Austria e Svizzera), con un bacino potenziale di utenti che supera i 100 milioni di spettatori complessivi.
Nessun commento:
Posta un commento