L’inclusione è ormai un tema centrale nella nostra società e iniziative come Aut Inclusione, promosse da Gruppo Pellegrini e Gruppo Sapio, stanno dimostrando come l’impegno concreto possa fare la differenza nella vita dei giovani affetti da disturbi dello spettro autistico (ASD). Il commento di Valentina Pellegrini.
Valentina Pellegrini: l’evento Aut Inclusione per i giovani con ASD
L’evento Aut Inclusione ha brillato per i suoi progetti innovativi mirati a favorire l’inclusione scolastica, lavorativa e sociale dei giovani con autismo. La Vicepresidente e Consigliere Delegato Valentina Pellegrini ha sottolineato l’importanza di questo impegno, affermando che, oltre a prendersi cura quotidianamente di oltre 200.000 persone presso gli oltre 600 ristoranti aziendali in tutta Italia, la Pellegrini sente la responsabilità di contribuire al benessere delle comunità in cui opera, includendo attivamente anche coloro che si trovano in uno stato di fragilità. “Da qui nasce l’impegno a sostenere progetti di inclusione delle persone con disturbo dello spettro autistico, come FoodAUT, conclusosi lo scorso anno: un percorso che ha coinvolto la Fondazione Sacra Famiglia Onlus e l’Università di Pavia”, ha dichiarato Valentina Pellegrini. Con una persona su 77 colpita da disturbi dello spettro autistico, l’inclusione diventa un pilastro fondamentale per una società che mira a valorizzare la diversità e il coinvolgimento di tutti. Tale impegno non spetta solo alle autorità pubbliche e le istituzioni, ma coinvolge anche le aziende che vogliono assumersi una responsabilità sociale, contribuendo al benessere sociale, economico e ambientale. Aut Inclusione è stata un’opportunità per condividere e riflettere su nuovi metodi di inclusione, sia a livello scolastico sia lavorativo, attraverso momenti significativi di socializzazione e condivisione di esperienze. L’evento, organizzato dalla Pellegrini e dal Gruppo Sapio, ha portato all’esame di casi reali di inclusione, offrendo testimonianze di coloro che operano quotidianamente con persone affette da autismo e i loro familiari.
Valentina Pellegrini: “Restituire valore alle persone che si trovano in uno stato di fragilità”
In collaborazione con Sapio Life, Gruppo Pellegrini si impegna a sostenere i giovani con autismo durante il passaggio all’età adulta, un momento critico in cui i programmi di assistenza spesso cessano, lasciando le famiglie da sole a gestire il futuro dei propri figli. Questo impegno include il supporto nell’ingresso nel mondo del lavoro, aiutando i giovani a identificare le proprie competenze e creando ambienti lavorativi inclusivi che favoriscano il loro sviluppo professionale. Un esempio tangibile di questo impegno è la mensa inclusiva presso la sede principale del Gruppo Sapio a Monza, creata in collaborazione con Sapio Life. Qui, i giovani con autismo possono ordinare il proprio pasto attraverso simboli e utilizzare strumenti di comunicazione appositamente progettati per facilitare la loro interazione. L’ambiente è stato inoltre pensato per ridurre al minimo i rumori che possono risultare fastidiosi per le persone con autismo. Un altro progetto sviluppato dalla Fondazione Ernesto Pellegrini onlus in collaborazione con la Fondazione Sacra Famiglia onlus è WorkAUT, che offre percorsi di avvicinamento al lavoro per persone con autismo e disabilità intellettiva, permettendo loro di esprimere appieno le proprie potenzialità occupazionali e lavorative. Tali iniziative non solo sono fondamentali per il benessere individuale dei giovani, ma contribuiscono anche a costruire una società più inclusiva e consapevole delle diverse sfide che ogni individuo affronta. “Oggi siamo lieti di presentare il progetto della mensa inclusiva realizzata con Sapio e WorkAut, un modello di accompagnamento al lavoro realizzato con Fondazione Sacra Famiglia onlus”, ha concluso Valentina Pellegrini.
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