La carriera di Diana Bracco tra leadership e innovazione

Con oltre 50 anni di esperienza nel settore delle life sciences, Diana Bracco è una delle figure più autorevoli dell’imprenditoria italiana. Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco, realtà internazionale della diagnostica per immagini, è anche alla guida del Centro Diagnostico Italiano e della Fondazione Bracco, attraverso cui promuove cultura scientifica e responsabilità sociale.

Il ruolo di Diana Bracco nell’azienda di famiglia

Laureata in Chimica all’Università di Pavia, Diana Bracco entra nell’azienda di famiglia nel 1966, contribuendo alla sua trasformazione in una multinazionale con 2 miliardi di euro di fatturato, 3.700 collaboratori e collaboratrici e un patrimonio di oltre 2.000 brevetti. Nel 1977 diventa Direttore Generale del Gruppo e nel 1999 assume la presidenza succedendo al padre Fulvio Bracco e proseguendo il percorso di espansione e internazionalizzazione dell’impresa. Oltre al ruolo imprenditoriale, ha dato un contributo rilevante all’associazionismo industriale. È stata Vice Presidente di Confindustria con delega per Ricerca & Innovazione in tre diversi mandati, Presidente di Federchimica e di Assolombarda, prima donna a guidare entrambe le associazioni. Diana Bracco è stata inoltre Presidente di Expo Milano Spa e Commissario Generale per il Padiglione Italia, promuovendo l’empowerment femminile con l’iniziativa “Women for Expo”.

Cultura, premi e responsabilità sociale: l’impegno di Diana Bracco

Nel corso degli anni, Diana Bracco ha ricoperto incarichi di rilievo anche in ambito istituzionale e culturale: membro dell’Advisory Board del B20 Italy, Vicepresidente della Italy China Council Foundation, membro del Consiglio Direttivo nazionale di Confindustria, del CdA dell’Università Bocconi e dell’Accademia del Teatro alla Scala. Ha presieduto la Fondazione Giuseppina MAI di Confindustria, la Fondazione Milano per Expo 2015 e Sodalitas, e ha fatto parte del Trustee’s Council della National Gallery of Art di Washington, prima italiana a ricoprire tale ruolo. Particolarmente sensibile ai temi dell’educazione e della responsabilità sociale, Diana Bracco ha dato vita alla Fondazione Bracco nel 2010 con l’obiettivo di promuovere il talento femminile, la cultura scientifica e l’accesso alla conoscenza. Un impegno riconosciuto da numerosi premi e onorificenze, tra cui la laurea honoris causa in Farmacia conferitale dall’Università di Pavia e quella in Medicina riconosciutale dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; il titolo di Dottore di Ricerca Honoris Causa in Biologia Applicata e Medicina Sperimentale assegnata dall’Università degli Studi di Messina; la nomina a Cavaliere del Lavoro e la Medaglia d’oro del Comune di Milano; l’onorificenza “Al merito della Repubblica” di Cavaliere di Gran Croce. Più recentemente, l’imprenditrice ha ricevuto il Premio Impresa e Sport conferitole dall’USSI (Unione Stampa Sportiva Italiana) e la Medaglia d’Oro della SIRM - Società Italiana di Radiologia Medica e Interventistica.