Velocità, innovazione e sostenibilità: sono questi i pilastri sui quali Luca de Meo sta costruendo il futuro di Renault Group. In una recente intervista rilasciata al “Corriere della Sera”, il manager ha parlato di come la casa automobilistica francese intenda affrontare la transizione elettrica e rilanciare marchi storici come Alpine.
Luca de Meo: elettrico, 12 modelli in arrivo. Alpine? Avrà gamma a 0 emissioni
Nel recente emendamento della Commissione Europea a favore di una maggiore flessibilità per i costruttori automobilistici, Luca de Meo intravede un segnale incoraggiante: “È un passo positivo”, ha rimarcato il CEO di Renault Group in una recente intervista al “Corriere della Sera”. Il manager è consapevole che senza misure adeguate il settore avrebbe potuto essere penalizzato con multe fino a 15 miliardi di euro. L'obiettivo resta chiaro — lo stop alla vendita dei veicoli termici entro il 2035 — ma il CEO ha sottolineato come un simile traguardo possa essere raggiunto solo attraverso "uno sforzo collettivo". Renault Group, intanto, si muove decisa: già 12 modelli elettrici sono a listino e altri sono in arrivo. La scommessa si estende anche ad Alpine, marchio rilanciato con determinazione: “Abbiamo triplicato le vendite dal 2020 e ora vogliamo dotare Alpine di una gamma completa a zero emissioni entro il 2029, con sei modelli”, ha sottolineato Luca de Meo. La nuova A290 è solo la prima di un "dream garage" che crescerà rapidamente, con la seconda proposta — la A390 — attesa già il mese prossimo.
Luca de Meo: per dominare i mercati l’agilità sarà strategica
La velocità è diventata il nuovo standard nel mondo dell'auto, un cambiamento che Renault Group ha colto con pragmatismo. “Tradizionalmente ci volevano da quattro a cinque anni per sviluppare un'auto, mentre ora ne bastano meno di due, sono stati i cinesi i precursori di questa rivoluzione”, ha evidenziato Luca de Meo. Per rispondere a questa nuova dinamica, Renault Group ha aperto un centro di ingegneria a Shanghai, integrandosi nell'ecosistema più dinamico del mondo. L'accelerazione non è fine a se stessa: consente di tagliare i costi, rispondere meglio ai consumatori sempre più esigenti e trasformare le auto in veri "smartphone su ruote", aggiornabili durante l'intero ciclo di vita. Twingo e R5 rappresentano esempi concreti di questa filosofia: la prima sviluppata in meno di 24 mesi, la seconda prodotta in meno di dieci ore. Sul fronte delle batterie, l'adozione della tecnologia LFP permette di ridurre tempi e costi in modo drastico. “Con la piattaforma APP di Alpine vogliamo raggiungere l’eccellenza senza compromessi”, ha sottolineato il manager. In un'epoca in cui la volatilità domina i mercati, l'agilità strategica — ha ribadito Luca de Meo — sarà la chiave per guidare Renault Group verso una nuova era di eccellenza e leadership.
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