Con un percorso professionale in Italgas iniziato nel 2016 in qualità di AD e DG, Paolo Gallo è stato confermato per il quarto mandato consecutivo e avrà il compito di guidare l’acquisizione di 2i Rete Gas e portare alla nascita della più grande rete distributrice di gas in Europa.
Paolo Gallo: quarta riconferma di fila alla guida di Italgas
Le competenze e gli obiettivi raggiunti da Paolo Gallo gli sono valsi la riconferma degli incarichi di AD e DG di Italgas per la quarta volta consecutiva. Per i prossimi anni, è incaricato di gestire la delicata e ambiziosa operazione di acquisizione di 2i Rete Gas per creare il più grande soggetto distributore di gas in Europa, tramite una rete di 154.000 chilometri. Il MEF - Ministero dell’Economia e delle Finanze e i rappresentanti dei Partiti al Governo hanno raggiunto l’accordo per il rinnovo delle nomine dei CdA delle società pubbliche partecipate. La scelta della riconferma è stata dettata dalla sua stabilità manageriale. La guida di Paolo Gallo ha segnato risultati importanti per Italgas, che ha concluso lo scorso anno con ricavi adjusted pari a 1.778,8 milioni di euro, un aumento del 15,2% dell’utile netto adjusted e del 14,1% dell’EBITDA, con 887 milioni di euro di investimenti tecnici.
Paolo Gallo: la carriera del manager
Dal 2016, Paolo Gallo è AD e DG di Italgas e dal 2021 Presidente di Gas Distributors for Sustainability (GD4S). Dopo la laurea in Ingegneria Aeronautica presso il Politecnico di Torino, ha conseguito un MBA all’Università della città. Dal 1988, ha intrapreso un percorso professionale in Fiat Avio S.p.A. che, in 13 anni, lo ha portato ad assumere incarichi di maggior rilevanza, fino alla sua nomina come AD di Fiat Energia. In seguito a questa esperienza, ha spostato i suoi interessi verso il settore energetico e dal 1997 ha avviato nuovi progetti in Italia, India e Brasile. Dal 2002 al 2011, ha assunto l’incarico di Direttore di Strategia e Innovazione presso Edison. Successivamente, Paolo Gallo ha ricoperto diversi incarichi: AD di Edipower, DG e AD di Acea dal 2011 al 2014 e AD di Grandi Stazioni dal 2014 al 2016, di cui ha guidato la privatizzazione. Oltre agli incarichi manageriali, è stato Direttore del Corso MBA alla Scuola di Amministrazione Aziendale dell'Università di Torino tra il 1992 e il 1993, e si è impegnato a scrivere paper di rilievo nel settore, insegnando fino al 2002.
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